Posto Occupato ed il Garante dell’Infanzia del Comune di Messina insieme per il progetto “I libri curano l’anima: punti lettura circoscrizionali”

Maria Andaloro, ideatrice della Campagna “Posto Occupato”, partita dal Comune di Rometta nel 2013 con l’obiettivo di mantenere alta l’ attenzione nei confronti del fenomeno della Violenza sulle donne ha avviato, con la collaborazione della Farmacia di Rometta un nuovo progetto dal titolo “ I libri curano l’Anima”.

Questa nuova iniziativa, “I libri curano l’anima” di Maria Andaloro, prevede la possibilità di donare i propri libri e di fruire gratuitamente di testi donati da altri, in un continuo scambio solidale in cui i lettori finiscono per essere uniti da fili sottili di umanità e solidarietà.

Dentro ogni libro, nel frontespizio, l’adesivo di “Posto Occupato” con i numeri e le App nazionali utili per denunciare episodi di violenza, abusi, maltrattamenti.

Purtroppo l’esperienza e la letteratura scientifica hanno dimostrato che la filiera della violenza parte da lontano, il più delle volte dall’infanzia. I bambini, come le donne, sono spesso esposti alla violenza nel silenzio delle mura domestiche, nel luogo in cui ogni individuo e soprattutto i bambini dovrebbero sentirsi al sicuro.

L’Orco, il violento è spesso nascosto in casa, tra gli affetti più intimi, ed agisce con la complicità del silenzio dei familiari, di stereotipi consolidati, dell’omertà e dall’indifferenza.

Prevenire i fenomeni di violenza passa anche attraverso l’interruzione della filiera della violenza spesso fatta di gesti, parole, azioni che preparano ed alimentano l’agito aggressivo.

“Ho colto l’invito di Maria Andaloro a replicare altrove questa iniziativa e ho pensato a Messina – spiega Angelo Fabio Costantino, garante per l’infanzia e l’adolescenza – E insieme abbiamo deciso di dare vita ad un progetto più variegato che porterà al coinvolgimento delle Sedi Circoscrizionali attraverso i Presidenti ed i loro Consiglieri, per la creazione, con i libri donati, di almeno due piccole biblioteche o punti lettura accessibili ai bambini e alle loro famiglie presso le sedi dei quartieri”.

La raccolta dei libri, donati da privati cittadini, librerie, associazioni, volontari ed istituzioni, avverrà a partire da giorno 18/05/2020, previa prenotazione presso la Sede del Garante dell’ Infanzia e dell’ Adolescenza del Comune di Messina sita presso il Tribunale per i Minorenni di Messina Viale Europa 137 IV Piano.

I libri, dopo la loro catalogazione, verranno donati alle sedi circoscrizionali secondo quanto stabilito dalla Presidenza del quartiere e dal Consiglio di circoscrizione.

Ogni donazione sarà gradita ma sarebbe bello che la maggior parte dei libri provenissero dagli scaffali della propria casa, magari un po’ sgualciti o sottolineati, con agli angoli qualche appunto o pensiero perché di mano in mano passino storie, emozioni, sofferenze e gioie.

Dai libri trasuda l’umanità e il grido unico contro ogni forma di violenza e sopraffazione sulle donne, sui bambini e su ogni individuo indifeso o solo.

Ad ogni libro donato/catalogato verrà apposto nel frontespizio un adesivo con i numeri nazionali e locali e le App utili per chiedere consigli, aiuto o denunciare episodi di violenza.

L’eventuale contributo di Imprenditori, Associazioni, che vorranno sostenere, l’iniziativa si limiterà solo a coprire i costi di stampa dell’ adesivo.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it