Alicudi, SoS da contrada Sgurbio: “noi siamo ancora isolati!”

di Luana Spanò – Il primo dicembre 2018 in contrada Sgurbio ad Alicudi, una frana ha invaso il percorso che permette agli abitanti della frazione di raggiungere le loro case e trasportare con gli asini, unico mezzo di trasporto dell’isola, più agevolmente acqua e viveri.

La signora Elvira, si fa portavoce delle 3 famiglie che ancora abitano lì: “I primi di gennaio 2019 è stato fatto un sopralluogo. Poi nessun altro intervento. In questo anno e sette mesi, intanto, si è riversato sulla strada altro materiale, massi e terra. L’unico modo per raggiungere le nostre abitazioni è passare da via San Bartolo, percorrendo a piedi il doppio della strada e di altezza. Poi da San Bartolo si deve percorrere la discesa più ripida dell’isola, che è abbastanza rischiosa. Il percorso è impossibile per gli asini, che possono trasportare le merci in salita, ma non in discesa. Da allora anche l’ultima abitante tedesca della frazione si è vista costretta ad andare via”.

La signora Elvira, mentre ci racconta il suo disagio, descrive un luogo abitato da poco più di 100 persone,  dove il tempo si è fermato, fatto di mulattiere e muri a secco, asini e persone che vivono una realtà incontaminata, dove i sentieri sono strade. Tuttavia, l’equilibrio di questo microcosmo ha bisogno di tutele e manutenzione ordinaria. “Qui i turisti vengono per passeggiare, calcare i nostri sentirei e terrazzamenti”.

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