Non si fermano all’alt e si ribaltano con l’auto: arrestati dopo un inseguimento

Nella serata di ieri, i poliziotti delle Volanti hanno arrestato in flagranza due messinesi, di 41 e 31 anni, ritenuti responsabili del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale in concorso. Gli stessi sono stati altresì denunciati in stato di libertà per lesioni personali.

In particolare, gli agenti in servizio di controllo del territorio, hanno incrociato, in questa Via Palermo, un’autovettura con a bordo i due individui e hanno intimato l’alt con i dispositivi acustici e visivi, ma non ottemperando i due si davano a precipitosa fuga in direzione Viale Giostra. Ne scaturiva un lungo inseguimento che aveva fine solo dopo che il veicolo speronava un’altra automobile e successivamente si ribaltava.

I due malviventi sono stati pertanto bloccati e perquisiti, all’interno del mezzo sono state rinvenute diverse bottiglie di birra ed una di vino.

Nell’occorso i due arrestati, che hanno riportato ferite, sono stati accompagnati da personale del 118 presso il locale Policlinico Universitario ove sono stati refertati con prognosi rispettivamente di 15 e 5 gg..

Nella circostanza, uno degli operatori della Polizia di Stato, avendo riportato ferite è stato accompagnato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Piemonte”, dove è stato refertato con una prognosi di gg.8 per duplice ferita da taglio alla mano. Infine, anche la conducente dell’auto speronata, recatasi autonomamente al P.S. dell’Ospedale “Papardo”, è stata refertata con 10 gg. di prognosi per trauma cranico commotivo e trauma cervicale.

Gli arrestati, su disposizione dell’A.G., sono stati condotti presso le proprie abitazioni, in regime di arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo.

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