Condannato anche in appello lo “zio orco” che aveva abusato di una bimba di 6 anni

E’ stato riconosciuto colpevole di violenza sessuale aggravata nei confronti di una bambina che all’epoca dei fatti aveva sei anni un uomo di Falcone che si è reso protagonista di un terribile reato. La  Corte di Appello di Messina, presieduto dal dottore Alfredo Sicuro, ha confermato la sentenza di condanna ad 8 anni e 2 mesi di reclusione al 64 enne già riconosciuto colpevole con sentenza emessa a dicembre dello scorso anno dal Tribunale di Patti con rito abbreviato.

Per i genitori della piccola, rappresentanti dagli avvocati barcellonesi Gaetano Pino e Giuseppe Ciminata, è stato anche riconosciuto il risarcimento del danno che andrà calcolato in separata sede con una provvisionale immediatamente esecutiva di diecimila euro a carico dell’imputato attualmente rinchiuso al carcere di Caltanissetta.

L’uomo, difeso dall’avvocato Giuseppe Mancuso, nel maggio del 2020 aveva respinto ogni accusa, nel corso dell’interrogatorio di garanzia affermando di avere aiutato la famiglia con piccole elargizioni di denaro.

Sembra che in passato l’uomo, che frequentava la famiglia dopo aver vissuto parecchi anni al nord, e che per la vittima era una sorta di “zio” rivelatosi poi un orco, abbia avuto problemi di natura psichiatrica per i quali è stato costretto a ricorrere alle cure mediche.

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