Cateno smentisce Cateno, non si dimette più; con il ritorno al Coc le misure per l’emergenza Omicron

di Michele Bruno – Cateno De Luca non si dimette più. Almeno, non si dimetterà più il 5 Febbraio. Ad annunciarlo è stato proprio lui ieri sera al ritorno al suo quartier generale di guerra, il Coc (Centro operativo comunale) della Protezione Civile di Messina.

De Luca vuole presenziare ad un incontro che ci sarà il 5 Febbraio tra i Sindaci metropolitani e Papa Francesco, organizzato da Anci, e vorrà continuare ad essere Sindaco di Messina fino a quel momento, nonostante prima di Capodanno avesse individuato proprio in quella data il giorno delle sue dimissioni.

Ma assicura gli “asini volanti”, come definisce i consiglieri comunali e i suoi avversari, «mi dimetterò, ma non vi dirò quando». Alla fine poi si sbilancia: «lo farò 6 giorni dopo». 

Intanto sono state chiarite le misure che verranno prese per aiutare i messinesi durante questo inasprimento dei contagi dovuto alla variante Omicron e contestualmente all’insediamento al Coc:

  1.  Esenzione dal pagamento dell’importo dovuto per la fruizione del servizio di scuolabus affidato all’Azienda Speciale Messina Social City, fino alla data del 30 giugno 2022;
  2. Esenzione della compartecipazione al servizio assistenza domiciliare anziani disabili affidato alla Azienda Speciale Messina Social City, fino alla data del 30 giugno 2022;
  3.  Esenzione dal pagamento dell’importo dovuto per la fruizione del servizio di mensa scolastica fino alla data del 30 giugno 2022;
  4. Esenzione per l’anno 2022 per tutte le imprese del pubblico esercizio dal pagamento della COSAP e COSAP MERCATI;
  5.  Nell’ambito delle misure di sostegno sociale affidate all’Azienda Speciale Messina Social City, individuazione di idonei strumenti di supporto agli studenti disabili nelle scuole, potenziando il lavoro di rete e assicurando anche in modalità remota i servizi di assistenza alla autonomia e alla comunicazione;
  6.  Destinazione delle risorse derivanti dalla misura del 5 per mille per interventi di supporto alle attività svolte dal COC e/o alle azioni di sostegno socio assistenziali prestate dall’Azienda Speciale Messina Social City;
  7. Concessione temporanea dell’area individuata in viale Giostra Ex Mandalari, a favore dell’ASP di Messina, per la realizzazione di una ulteriore zona di ricovero per le esigenze legate allo screening dei tamponi;
  8. Verranno definiti eventuali accordi di collaborazione tra amministrazione comunale ed enti pubblici ed attivare gli strumenti volti a favorire e realizzare interventi di solidarietà e di sussidiarietà per il territorio;
  9. la continuità dei servizi di assistenza sociale attualmente erogati dalla Messina Social City;
  10. Attivazione di sportelli di ascolto e di supporto psicologico e assistenza didattica e laboratoriale da remoto;
  11. Attraverso specifici protocolli operativi con l’ASP di Messina, piani di intervento, prestazioni e unità di offerta sociale attraverso l’Azienda Speciale Messina Social City per le persone contagiate che hanno necessità di assistenza sociale domiciliare o presso le strutture residenziali in cui sono ospitate assicurando azioni e misure di solidarietà alimentare (anche mediante l’acquisto di generi di prima necessità), prioritariamente ai nuclei non assegnatari di sostegno pubblico e ai nuclei privi di una rete familiare di supporto.

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