Galati Marina, perché i lavori sono fermi? Parla il Commissario Maurizio Croce

di Michele Bruno – Come vi abbiamo già raccontato i lavori di Galati Marina sono nuovamente, ed ancora a tutt’oggi, fermi. C’era stata la denuncia del Comitato Salviamo Galati Marina che vorrebbe conoscere le responsabilità di quanto accaduto.

Abbiamo cercato di capire il perché di questo fermo, e abbiamo ascoltato le dichiarazioni dell’ing. Armando Mellini, direttore generale dei lavori a Galati, che affermava all’emittente RTP che i lavori sarebbero terminati ed in anticipo rispetto ai tempi e che si attende l’ok da parte del Commissario per il dissesto idrogeologico della Regione Sicilia, il Dott. Maurizio Croce, ad una perizia di variante inviata alla sua struttura.

In questo momento la posa dei primi 5 pennelli previsti dal progetto è effettivamente terminata, e con la perizia si potrebbero aggiungere ulteriori 3 pennelli a maggior protezione della costa.

Per Mellini i soldi per aggiornare il quadro economico del progetto sono già stanziati, e si attende una risposta da parte della struttura commissariale.

Abbiamo sentito direttamente il Commissario affinché ci desse la sua versione dei fatti.

Afferma Croce:

“i lavori non sono ancora completati, siamo arrivati al 90%. Si sono fermati perché avantieri il RUP ing. Vito Leotta ci ha inviato una perizia di variante. Noi oggi abbiamo riscontrato un problema di quadro economico che va corretto, ed a quel punto autorizzeremo la variante. Contiamo entro questa settimana di ripartire, ma è necessario che venga aggiornato il quadro economico del progetto per approvare la variante ai lavori. Il problema non sono i fondi, che ci sono, ma semplicemente un errore, un refuso, che deve essere corretto dal Comune di Messina, cioè dal RUP o dall’ing. Mellini. Questi 3 pennelli in più erano originariamente previsti in un progetto iniziale di cui poi è stato fatto uno stralcio, per motivi esclusivamente economici”. 

La questione sarebbe poi stata chiarita però con il RUP Leotta, che però al momento non siamo riusciti a contattare.

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