Unione Nazionale Consumatori: “adesso Caronte rimborsi gli utenti”

Caronte e Tourist Spa, dopo la sanzione da quasi 3,8 milioni irrogata ieri dell’Antitrust, deve ora rimborsare i consumatori. Lo sostiene l’Unione Nazionale Consumatori che è intervenuta nel procedimento innanzi all’Authority.

“Ieri abbiamo intimato a Caronte di aprire un tavolo di conciliazione per la quantificazione e l’erogazione dei rimborsi agli utenti del servizio di traghettamento dello stretto che in questi anni, come riporta il provvedimento, hanno pagato prezzi eccessivamente onerosi e ingiustificatamente gravosi e che quindi, ora, hanno diritto a essere indennizzati” afferma Mario Intilisano, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori di Messina.

I consumatori che hanno diritto di partecipare al tavolo di negoziazione per la restituzione di quanto pagato in eccesso, quantificato dall’Antitrust in un rialzo pari all’80% rispetto al prezzo standard di rotte analoghe, sono quelli che hanno utilizzato i traghetti dal 2017 al 2019.

“Auspichiamo che stavolta Caronte & Tourist non voglia fare orecchio da mercante alle richieste dei consumatori che hanno già iniziato a tempestare di telefonate i nostri centralini e che sono stanchi di dover pagare a peso d’oro una traversata di 30 minuti che nel resto del mondo costerebbe 10 euro. Altrimenti annunciamo fin d’ora che proseguiremo la nostra battaglia con ulteriori azioni legali” conclude Intilisano.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it