Giro d’Italia: grande festa a Messina – GALLERY

Demare alza le braccia al cielo, Alpozzi/D'Alberto/Ferrari/Paolone/LaPresse

di Umberto Frassica – Ci aspettavamo un grande spettacolo e così è stato. Il giro d’Italia arriva a Messina, un totale clima di festa e un bagno di folla che, con cori e festoni, hanno animato e tinto di rosa la città per un giorno.

Ad aggiudicarsi la tappa è Démare in volata, che batte Gaviria. Una volata orfana di Cavendish ed Ewan che sulla salita di Portella Mandrazzi, a 106 km dall’arrivo, si sono staccati.
In testa alla classifica generale nessun scossone, Lopez si difende bene e mantiene la maglia Rosa.

Ma gli applausi sono tutti per lo “Squalo dello Stretto”, Vincenzo Nibali, che, a fine tappa, nella sua città natale ha annunciato il ritiro a fine stagione dall’attività agonistica.

La Città dello stretto ha così potuto riaccogliere il Giro all’arrivo dopo cinque anni dall’ultima volta, quando, nel 2017 ad aggiudicarsi la tappa fu Fernando Gaviria.

Una bellissima tappa che ha permesso a tutti gli italiani, ma anche all’estero (infatti il Giro d’Italia va in onda in Eurovisione), di conoscere ed ammirare la nostra Messina, e ai messinesi di apprezzarla meglio, con i suoi bellissimi scorci.

Una Messina tirata a lucido per l’occasione, quella toccata dai ciclisti, liberata dalle auto, mai vista così. Ne sa qualcosa chi ha visto la tappa dalla tv, con le immagini dall’elicottero Rai.

Bellissimi i passaggi del Lago di Ganzirri e della Litoranea, come il cerchio perfetto di Piazza Castronovo.

La vetrina del Giro d’Italia può rappresentare un importante ritorno d’immagine per la nostra città, come dichiarato dallo stesso commissario Santoro ai nostri microfoni (Clicca qui per l’intervista).

il Giro saluta la Sicilia e si trasferisce in Calabria dove affronterà la tappa che da Palmi porterà a Scalea e siamo certi che, già da oggi e nelle prossime settimane, Nibali darà il meglio di sé per regalarci tante emozioni in questo suo “ultimo Giro”.

 

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