FIAT DI TERMINI IMERESE: LAVORATORI IN ASSEMBLEA, INCENTIVI ALLA MOBILITA’ DA 460 EURO AL MESE

 

Un’assemblea dei lavoratori della Fiat di Termini Imerese (Palermo) e dell’indotto, organizzata da Fim, Fiom e Uilm,  si sta svolgendo questa mattina per illustrare i contenuti dell’accordo sugli incentivi all’esodo che riguardano 640 operai, firmato sabato con il Lingotto al ministero dello Sviluppo.

“Siamo molto soddisfatti per l’esito della riunione” aveva dichiarato ieri il Presidente della regione Sicilia Raffaele Lombardo– “Cosi’ si scioglie l’ultimo nodo, quello legato alla mobilita’ incentivata, per il futuro di quell’area industriale. E’ stato un iter molto laborioso, ma da ora in poi nasce una nuova stagione, con nuove certezze per i lavoratori”.

L’accordo raggiunto al ministero dello Sviluppo economico tra Fiat, governo e sindacati  riguarda 640 lavoratori di Termini Imerese che riceveranno un incentivo medio per raggiungere l’età pensionabile. Il costo totale dell’operazione sarà di circa 21,5 mln, il che significa che i lavoratori riceveranno in media 22.850 euro. La cifra prevista è di 460 euro per 48 mensilità oltre alle provvidenze previste per norma.

 “Fiat – commenta D’Alia  – ha commesso un atto ingeneroso nei confronti della nazione, che da sempre l’ha assistita. Bisogna ricordare all’ad Sergio Marchionne, che la Fiat di Termini Imerese è stata fatta anche con i soldi dei contribuenti che, in parecchi decenni, hanno finanziato in maniera diretta e indiretta la casa automobilistica torinese”.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it