AUTORITA’ PORTUALE: CHI LA SPUNTERA’ ?

La terna di nomi, per la carica di presidente dell’Autorità portuale di Messina-Milazzo, è stata inviata ieri mattina, al ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Corrado Passera. Nella riunione tenutasi ieri a Palazzo dei leoni, dunque, il Comune capoluogo e quello di San Filippo del Mela, la Provincia e la Camera di Commercio hanno confermato i tre nomi che fin dall’inizio della procedura li trovano d’accordo: quelli dell’ex sindaco ed ex presidente della Provincia regionale, Salvatore Leonardi; dell’attuale comandante dell’Authority per la Navigazione dello Stretto, e già comandante delle Capitanerie di Messina e Milazzo, Nino samiani; e quello dell’attuale comandante della Polizia municipale di Messina, già responsabile della sezione demanio-contenzioso della Capitaneria messinese, Calogero Ferlisi. All’incontro hanno preso parte il presidente di Palazzo dei leoni, Nanni Ricevuto; della Camera di Commercio, Nino Messina, il sindaco Giuseppe Buzzanca ed il primo cittadino di San Filippo del Mela, Giuseppe Cocuzza, questi espressione della stessa maggioranza di Centrodestra cui appartengono Buzzanca e Ricevuto. Non si sono presentati all’incontro i sindaci di Milazzo e Pace del Mela, Carmelo Pino e Pippo Sciotto, entrambi vicini al presidente della Regione, Raffaele Lombardo e dichiaratamente contrari alle scelte definite dal vertice di Messina. il sindaco della città del Capo da tempo aveva espresso il solo nome dell’ammiraglio Tommaso Santapaola, già alla guida della Direzione marittima della Sicilia orientale e prim’ancora della Capitaneria di Messina . Il sindaco Sciotto invece proponeva una propria terna: con Santapaola quelli dell’ex assessore comunale MPA di Messina, Fortunato Romano, e dello stesso ex presidente della Provincia Salvatore Leonardi, l’unico presente nelle due proposte. È evidente la diversa posizione politica delle amministrazioni comunali sull’asse Palermo-Roma. Secondo interpretazioni governative Passera comunque dovrebbe tener conto della terna, ancorché non unica, in quanto espressione piena di Provincia e Commercio, e “maggioritaria” del fronte dei Comuni, vista la maggior popolazione e la centralità della città dello Stretto (affiancata da San Filippo del Mela) rispetto all’asse Milazzo-Pace . Si affaccia il rischio commissariamento per la ristrettezza dei tempi disponibili: il mandato del prof. Lo Bosco è scaduto dal 17 dicembre prossimo, e all’inizio di febbraio scadrà la prorogatio di 45 giorni.

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