BASKET:FACILE SUCCESSO PER IL CUS MESSINA

Reg Sicilia. School Basket-CUS Messina  51 87
B.  SCHOOL  MESSINA     51
CUS  MESSINA                     87
 
 
Basket  School  Messina
 
Cannata, Lanza 5, Cammaroto, Donia Sofio 2, Restuccia 11, Clemente 10, Messina, Crimaldi, Lotti, Calarese 2, Cavarra 14, Calderazzo 3, Ramundo 4.          All. Zanghì M.
Tiri liberi 10/17.     Totale falli di squadra 36.    Usciti per 5 falli: Ramundo e Restuccia.
 
CUS  Messina
 
Gullo 13, Azzaro n.e., Trischitta, Ettaro 2, Squillaci n.e., Contaldo 20, Mirenda 2, Rivero 20, Zaccone 2, Abdul Mumuni 26, Magistro 2.          All. Sidoti G.
Tiri liberi 36/48.   Totale falli di squadra 21.    Usciti per 5 falli: nessun atleta, espulsione diretta per Mirenda.
 
 
Parziali
1° quarto 18 – 28.   2° quarto 22 – 50 (4 – 22).   3° quarto 31 – 74 (9 – 24).   4° quarto 51 – 87 (20  –  13).
 
Arbitri: Centorrino G. (Venetico – ME) e Lucifero M. (Milazzo – ME).
 
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“Come annoiarsi ad una partita di pallacanestro” potrebbe essere questo il titolo del derby giocato al PalaRussello tra le due messinesi Basket School e CUS.
I numeri totali della gara parlano chiaro e non lasciano spazio a dubbi di sorta: 57 falli fischiati, 65 tiri liberi assegnati, 1/3 esatto dei punti (46) realizzati dalla linea della carità e solo 2/3 dal campo su azione (92).
Quando poi anche gli arbitri ci mettono del loro ergendosi a protagonisti (2 falli tecnici, 2 antisportivi, una espulsione diretta su azione di gioco, una quantità industriale di infrazioni in aggiunta ai 52 falli personali) la frittata per il pubblico presente è bella e servita.
Di basket giocato se ne è visto davvero poco e da raccontare c’è ancora meno.
La squadra di casa inizia cercando di tenere alto il ritmo e di mettere la partita sulla bagarre, ma ben presto paga dazio in termini di falli nel tentativo di limitare Contaldo nel pitturato. Il capitano cussino diventa così un habitué del tiro libero ed alla fine ne mette a segno ben 14 del suo ventello totale.
Le due frazioni centrali sono un monologo della squadra di Sidoti, forte in tutti i reparti e con Rivero e Mumuni in stato di grazia. Agli scolari vengono concessi solo 13 punti (4 nel secondo quarto e 9 nel terzo) a fronte dei 46 realizzati dai cussini. Il massimo gap tra le due formazioni viene siglato negli ultimi minuti della terza frazione (26-72).
Nell’ultimo quarto gli universitari possono tirare i remi in barca e così, finalmente, c’è occasione per i padroni di casa di addolcire la pillola e rendere meno amara la sconfitta.
Il CUS Messina, alla fine, chiude la gara con 4 uomini in doppia cifra, con Azzaro e Squillaci “spettatori non paganti” in panca a smaltire acciacchi vari, mentre nella Basket School sono stati Cavarra e Restuccia gli ultimi ad arrendersi.
Il prossimo turno riserva agli scolari ancora un derby, contro la Mia Basket, che ha sapore di spareggio per la quinta piazza in classifica. Il CUS Messina, invece, riceverà sabato alle ore 18:00 al PalaNebiolo proprio la Vigor Santa Croce, quarta forza del girone, reduce dalla vittoriosa gara proprio contro la Mia Basket.
 

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