HC RUBINA: INDAGATO PER NAUFRAGIO IL COMANDANTE

 

La procura di Messina ha iscritto nel registro degli indagati il comandante ucraino di 41 anni della nave mercantile ‘Hc Rubina’ che sabato notte, si e’ incagliata tra gli scogli nel tratto di mare antistante il rione di Ganzirri a Messina. Le accuse sono violazione del codice della navigazione e naufragio. Dopo le prime indagini la pista privilegiata e’ quella dell’errore umano.

 

La nave è attualmente ferma nel molo vicino ai cantieri Palumbo, dopo essere stata disincagliata con l’aiuto  di due rimorchiatori, il “MACISTONE” e il “GRIFONE” che dopo alcuni tentativi  in meno di un’ora domenica pomeriggio hanno liberato la grossa nave cargo dagli scogli su cui si era incagliata, a pochi metri dalla spiaggia e dalle abitazioni del borgo marinaro di Ganzirri.

Escluso quasi subito il pericolo di inquinamento per la fuoriuscita di gasolio, dal momento che il nucleo sommozzatori della Guardia Costiera già poche ore dopo l’impatto, ha verificato le condizioni dello scafo della nave, letteralmente incastra sul fondale irregolare che in paese chiamano “marmorini” e che è ciò che rimane dell’antica strada romana denominata Consolare Pompea.

 

 

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