MERCATO ZAERA: “SPOSTATI” A SAN FILIPPO, PROCEDURE IN CORSO MA IL QUARTIERE NON CI STA

 

Tutti d’accordo, tranne il consiglio circoscrizionale del II Quartiere, sulla delocalizzazione del Mercato Zaera. Anche i commercianti, che pure hanno manifestato e che da anni assistono a sterili dibattiti sulle più svariate ipotesi di spostamento, secondo quanto sottoscritto a Palazzo Zanca, avrebbero accolto la proposta avanzata dal sindaco di istituire una commissione di studio composta da cinque operatori, dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria e dal Comune di Messina, per seguire l’iter procedurale inerente la delocalizzazione, da attuarsi nel minor tempo possibile, per i trasferimento in via definitiva del mercato Zaera nell’area di San Filippo, adiacente lo svincolo.

Il confronto si è tenuto stamattina e ha visto la partecipazione anche degli assessori al commercio e alla viabilità, Giuseppe Puglisi e Carmelo Capone, dei  consiglieri comunali Giuseppe Capurro e Salvatore Ticonosco, del presidente della CLAAI, Luigi Spignolo, e rappresentanti degli operatori del mercato Zaera. “L’incontro – recita il comunicato ufficiale –  si è tenuto dopo la civile manifestazione di protesta da parte degli operatori a posto fisso del mercato Zaera, convenendo all’unanimità di procedere alla delocalizzazione nell’area di San Filippo”.

L’unica voce “fuori dal coro” è quella del presidente del II Quartiere Di Blasi, che sottolineando di non essere stato interpellato sulla decisione presa a Palazzo, ha convocato per domani una seduta straordinaria durante la quale verrà analizzato il problema e prodotto un documento per chiedere all’amministrazione quale sia stata la ragione dell’improvviso cambiamento di rotta. Il quartiere non intende contestare la delocalizzazione del mercato nel nostro territorio bensì l’individuazione del sito.

 

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