BENI CULTURALI: IL NEO SOVRINTENDENTE INDAGATO “RIDAREI QUEL PARERE 1000 VOLTE”

Da sovrintendente facente funzioni a Messina fu indagato con l’accusa di danneggiamento di monumento, adesso l’architetto Rocco Scimone, dopo la parentesi alla guida della biblioteca regionale, torna alla Sovrintendenza di Messina. A nominarlo è stata l’assessore regionale ai Beni culturali, Mariarita Sgarlata. Prenderà servizio a partire dal primo novembre.

Scimone ha ricevuto un avviso di garanzia con l’accusa di avere dato parere favorevole all’installazione di un ascensore, vicino Palazzo Ciampoli (nella foto), a Taormina, una residenza signorile in stile catalano che risale al 1412, acquistata dalla Regione siciliana, nel cuore del borgo medioevale. Scimone è indagato assieme al progettista.

“Ridarei quel parere altre mille volte – dice il neo sovrintendete di Messina – l’ascensore dista da Palazzo Ciampoli almeno 25 metri ed è stato realizzato per i disabili”.(ANSA)

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