FALSE LICENZE BUS: TRA I 56 INDAGATI SICILIANI, ANCHE 8 MESSINESI

Permessi facili, licenze rilasciate pagando 1000 euro per evitare i controlli, necessari invece a garantire la sicurezza dei mezzi. E tra le aziende reali con sedi fittizie, i cui amministratori sono stati coinvolti nella maxioperazione della polizia stradale di Cosenza che ha portato all’arresto (ai domiciliari)  del sindaco di Panettieri (Cs), Salvatore Parrotta, e del comandante della polizia municipale, Pasquale Bilotta, ci sono anche otto messinesi.

Si tratta di : Antonino Puleo, 40enne, della nota ditta di noleggio pulmann ;  Pietro Giorgianni, 45enne di Monforte San Giorgio, responsabile tecnico della Giuntabus;  Samuele Giardina, 43enne di Patti, Sebastiano Paolo Brancato, 71enne di Santa Teresa Riva, Michele Maiolino, 51enne di Raccuja, Caterina Spadaro, 56enne di Taormina, Salvatore Franchino, 45enne di Giardini, Giovanni Greco, 35enne di Messina.

Secondo gli inquirenti, amministratori e funzionari rilasciavano licenze di noleggio autobus con conducente senza che ne sussistessero i requisiti previsti dalla legge. Le imprese interessate all’operazione sono dislocate su tutto il territorio nazionale e nei confronti delle stesse sono in corso i sequestri di 169 licenze noleggio autobus con conducente.

 

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