MORTE PROVVY, IL GUARDRAIL INTATTO DOPO LA SCOMPARSA? INTANTO INDAGATI SEI MEMBRI DEL CAS

Sempre più misteri avvolgono il triste ritrovamento del cadavere di Provvidenza Grassi, scomparsa il 10 luglio e ritrovata giovedì sera sotto un cavalcavia di Bordonaro all’interno della sua 600 bianca. Infatti, la tv locale “Tremedia”, ha mandato in onda durante il telegiornale di oggi un servizio all’interno del quale si possono osservare alcune riprese d’archivio effettuate il 23 luglio, quasi due settimane dopo la scomparsa di Provvy, che mostrano il guadrail incriminato, nel tratto precedente allo svincolo di Gazzi (direzione Catania), assolutamente intatto. Se allora quel tratto del guardrail era intatto il 10 luglio, come, e soprattutto quando Provvidenza Grassi è caduta da lì? Un mistero che si aggiunge al mistero. Se già era impensabile pensare che la 600 avesse sfondato il guardrail senza che nessuno se ne accorgesse, è ancora più impensabile il fatto che Provvidenza sia volata con la sua auto oltrepassando lo stesso tratto del viadotto Bordonaro che appare oggi danneggiato. Tra l’altro, il fatto che la targa anteriore sia stata ritrovata incastrata nel guardrail, lascia ulteriori dubbi. Qualcosa in più la sapremo, forse, dopo l’autopsia di Provvy, disposta per martedì 28. Seguiranno anche perizie sul veicolo incidentato, per capire se è possibile verificare quando e come la 600 si è danneggiata.

 
Intanto il Pm Diego Capece Minutolo, il quale aveva avvisato già tre anni fa i vertici del Cas sulla mancata manutenzione del tratto autostradale, ha siglato sei avvisi di garanzia a carico di commissari e responsabili tecnici del Consorzio Autostrade Siciliane. Dunque Capece Minutolo vuole capire se, qualora venisse confermata l’ipotesi secono cui Provvidenza Grassi sarebbe morta in seguito ad un incidente autonomo, la responsabilità potrebbe essere anche delle cattive condizioni del tratto autostradale. Tra le ipotesi, secondo il Pm, c’è dunque anche quella di omicidio colposo.

 
Dunque crescono i dubbi, mentre la certezza, purtroppo, è una sola. Provvidenza non c’è più. Resta da capire come, quando, perché e per colpa di chi Provvy è morta.

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