UNIONI CIVILI: ANCHE A TAORMINA SI DEL CONSIGLIO COMUNALE, SODDISFATTA ARCIGAY MESSINA

“Un altro obiettivo raggiunto, siamo molto soddisfatti”. Questo il commento a caldo del Presidente di Makwan Arcigay Messina Rosario Duca alla notizia dell’approvazione da parte del consiglio comunale di Taormina della delibera che istituisce il registro delle unioni civili.

Si chiude così il cerchio su un percorso avviato lo scorso settembre da parte dell’assessorato agli Affari Sociali, a cui era seguita l’approvazione  a dicembre  di un  regolamento delle “Unioni civili basate sul vincolo affettivo” da parte  della terza commissione consiliare presieduta dal consigliere comunale, Enza De Luna,  destinato a tutte quelle unioni  che non possono essere riconosciute nel matrimonio.

La proposta esitata è molto dettagliata ed indica di istituire apposito registro delle unioni civili presso un ufficio dei servizi demografici. In tale registro potranno iscriversi persone maggiorenni anche dello stesso sesso che siano uniti da vincoli affettivi. Prevista anche la sede dove effettuare la cerimonia:  il palazzo dei Duchi di S.Stefano.

E per chi volesse già “prenotare” ecco quali sono le tariffe  che le coppie dovranno versare alle casse comunali:  per i residenti da 100 euro per i giorni feriali e 150 euro per sabato e domenica, mentre i non residenti dovranno erogare da 600 euro ed 800 euro.

Ma se la provincia di Messina va avanti nell’ambito dei diritti (ricordiamo anche  Milazzo ) il Comune di Messina non ha ancora calendarizzato la discussione della delibera già approvata all’unanimità dalla giunta Accorinti.

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