PARCHEGGI DISABILI. ARRIVA L’OK DELLE ASSOCIAZIONI, PRESTO IL TESTO IN COMMISSIONE

Arriverà presto sul tavolo della IX Commissione di palazzo Zanca la proposta di delibera per il regolamento di rilascio contrassegno per parcheggio disabili.

Un passaggio procedurale fondamentale che, insieme al sopraggiungere del testo nelle commissioni mobilità e servizi sociali, consentirà alla delibera redatta da Lucy Fenech di approdare in consiglio comunale per affrontare il voto dell’aula.

In attesa dei necessari adempimenti tecnico – burocratici i contenuti della proposta di delibera, sottoscritta dal presidente del consiglio comunale Emilia Barrile e dai consiglieri comunali Ivana Risitano, Antonella Russo e Pierluigi Parisi, sono stati al centro di un incontro pubblico al quale hanno preso parte le associazioni cittadine che si occupano di disabilità.

Associazioni che a più voci hanno chiesto, nel corso dell’incontro al quale hanno preso parte insieme a Lucy Fenech i consiglieri Daniela Faranda, Giuseppe Santalco, Paolo David e Mariella Perrone, un cambio radicale nel modo differente di guardare la disabilità.

Esigenza che l’esponente Cmdb sembra intenzionata a cogliere: “Siamo pronti ad intraprendere con la collaborazione di tutti un cammino attraverso il quale rendere la città accessibile a tutti – ha esordito la Fenech – la regolamentazione degli stalli per la sosta è solo la prima tappa di un percorso che, passo dopo passo, si propone di giungere al totale superamento di ogni barriera architettonica”.

Una posizione condivisa da Paolo David autore di un ordine del giorno attraverso il quale proporre in sede di consiglio la nascita di una struttura balneare da destinare ai disabili: ““Il rispetto dei diritti dei soggetti portatori di disabilità rappresenta una priorità  – ha esordito l’esponente comunale in quota Pd –  allo stesso modo diviene prioritario denunciare coloro che utilizzano impropriamente strumenti destinati ad agevolare quanti vivono una condizione disagiata: un segnale importante per iniziare a educare questa città al rispetto dell’altro. Disabilità e mobilità devono essere affrontati nel complesso – ha aggiunto David – ed è per questo che insieme ad alcuni colleghi ho deciso di proporre la realizzazione di una struttura balneare che, attraverso attrezzature e strumenti adeguati, sia in grado di facilitare accesso e permanenza in spiaggia”.

La necessità di garantire ad ogni cittadino il diritto di vivere pienamente ed in autonomia la propria condizione è stato ribadito da Daniela Faranda, esponente a palazzo Zanca del Ncd: “Non è necessario vivere in prima persona la disabilità per rendersi conto dell’assenza di senso civico imperante e delle carenze logistiche e strutturali che popolano la città – ha sottolineato – la maggior parte delle difficoltà con le quali i portatori di disabilità sono costretti a misurarsi quotidianamente sono spesso legate all’inciviltà dei nostri concittadini.  Una condizione oggettivamente penalizzante  – ha denunciato la Faranda – aggravata dalle estenuati e complesse trafile burocratiche.  Esiste una normativa nazionale che regolamenta e disciplina la materia, ma è a Comuni ed enti locali che spetta il compito di individuare e predisporre aree apposite da destinare agli stalli”.

I contenuti della delibera hanno incassato, nel corso dell’incontro, il pieno ed ufficiale sostegno di Giuseppe Santalco, capogruppo a palazzo Zanca della lista Felice per Messina : “Regolamentare un tema che negli anni è stato oggetto di abusi e controversie – ha esordito – necessita dell’apporto e della collaborazione di tutte le realtà coinvolte. E’ questo il senso dell’incontro di oggi: un invito a partecipare rivolto ad associazioni e soggetti interessati, le cui istanze saranno fondamentali per correttivi e integrazioni”.

Il testo del documento, che si propone di dotare il Comune di uno strumento in grado di regolamentare le procedure di rilascio e rinnovo dei contrassegni di sosta disabili e di sosta personalizzata, sarà presto al vaglio della Commissione regolamenti di palazzo Zanca.

Tra i percorsi procedurali, che accompagneranno il testo all’esame dell’aula, è particolarmente attesa la valutazione tecnica del dipartimento mobilità.

Maria Perrone (UDC)
Mariella Perrone (Udc)

Un passaggio sul quale si è soffermata Mariella Perrone presidente della IX commissione: “L’obiettivo è quello di riuscire a compendiare le esigenze di amministrazione con quelle delle parti direttamente interessate – ha spiegato l’esponente Udc – la proposta di regolamento arriverà presto sul tavolo delle commissioni e dovrà essere valutata sia alla luce del parere espresso dal dirigente alla mobilità sia alla luce della relazione prodotta dal corpo dei vigili urbani e questo al fine di guardare la questione nel suo complesso”.

Un primo parere favorevole però la proposta di delibera lo ha incassato. Un semaforo verde che è arrivato dalle associazioni che, nel complesso, giudicano esaustivi i contenti del provvedimento.

Dalla platea allo stesso tempo si è levata unanime l’esigenza di snellire la procedura inerente la certificazione di disabilità ed accompagnamento, perché, così come è stato denunciato in alcuni interventi, è paradossale che anche in presenza di disabilità permanenti si venga costretti ad accertamenti periodici e nuove lungaggini burocratiche.

Implementare le aree destinate agli stalli e garantire maggiore presenza e vigilanza da parte dei vigili urbani, al fine di sanzionare e reprimere abusi, sono alcuni dei corollari sui quali secondo le associazioni i contenuti della delibera dovrebbero incidere di più.  (@Emma_De_Maria)

 

 

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