VIOLENZE E ABUSI SULL’ULTRA 85ENNE A LUI AFFIDATO, ARRESTATO BADANTE FILIPPINO

Agli arresti domiciliari perché accusato di avere fatto ricorso a violenze e abusi contro l’ultra 85enne a lui affidato. Autore delle vessazioni, destinatario di un provvedimento di custodia cautelare, un filippino di 49 anni, pare con dei precedenti per rissa. L’ordinanza, eseguita lo scorso sabato 16 agosto dagli agenti della Squadra Mobile, è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Messina, Maria Luisa Materia, su richiesta del sostituto procuratore Piero Vinci.

Stando alle indagini, lo scorso gennaio, il 49enne è stato assunto dai familiari dell’anziano, dopo un periodo di prova, durante il quale si sarebbe guadagnato la fiducia di tutta la famiglia.

Qualche mese dopo, il peggioramento delle condizioni psico-fisiche dell’anziano, che pare si sia chiuso in se stesso, mostrando sul corpo dei lividi, ha insospettito i figli i quali, approfittando un giorno dell’assenza del badante, hanno cercato di parlare riservatamente con il padre. Quest’ultimo avrebbe confidato loro il desiderio di allontanare l’uomo a causa delle continue violenze a cui sarebbe stato sottoposto.

Le accuse avrebbero trovato conferma nelle immagini estrapolate dall’impianto di video sorveglianza installato nell’abitazione, da cui sarebbero emersi le violenze e gli abusi posti in essere dal badante per futili motivi, approfittando delle condizioni di disabilità dell’anziano.

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