Pallanuoto serie A femminile. Torna il derby. La Waterpolo Messina sfida l’Orizzonte Catania

 

 

Secondo derby stagionale, domani alle 15.00,  tra Waterpolo Despar Messina e Orizzonte Catania, già di fronte nel match di Coppa Italia, vinto dalle peloritane 12-4. La sfida, che si rinnova alla piscina Cappuccini, arbitri Petronilli e Castagnola, ingresso gratuito, si preannuncia interessante per la posizione di classifica delle due squadre siciliane, che attraverso percorsi diversi, si trovano alle spalle delle due battistrada Imperia e Padova.

Match particolarmente sentito anche per la presenza in vasca di molte ex ( ben cinque tra le peloritane ). Il pronostico favorisce la Waterpolo Despar Messina, ma la gara nasconde insidie dal momento che le etnee faranno di tutto per rendere incerto l’esito del match. Il tecnico giallorosso Luca Tarquini invita, pertanto, le sue ragazze a non abbassare la guardia:Se pensassimo di giocare contro la squadra di un mese fa commetteremmo un grandissimo errore. L’Orizzonte Catania merita rispetto perché, nel frattempo, è cresciuta e può contare anche su alcune atlete assenti al debutto. In secondo luogo ha in organico alcune giocatrici molto forti, tra tutte, ovviamente, Tania Di Mario, la vera anima della formazione etnea.  Anche se non è la corazzata di qualche anno fa, va, comunque, temuta e affrontata col piglio giusto.

Guardando, invece, in casa nostra mi aspetto una grande prestazione perché gli allenamenti settimanali sono sempre più intensi. Dobbiamo dare un seguito alla brillante prestazione di Firenze per non perdere contatto dalla vetta. Spero che la nostra straniera, Vivian Sevenich, riesca a confermare anche in partita alcuni dei suoi numeri ed entrare al meglio nei meccanismi di gioco”.

 

Questi gli altri incontri della quarta giornata: Cosenza- Imperia,  Padova- Rapallo, Bogliasco- Prato e Sis Roma-Firenze.

Classifica: Imperia, Padova 9, Wp Despar Messina, Orizzonte Ct, Bogliasco 6, Prato e Rapallo 4, Sis Roma, Cosenza e Firenze 0.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it