“Un’altra Difesa è possibile”, anche Messina aderisce alla campagna per la difesa civile non violenta

La Giunta municipale, riunitasi a Palazzo Zanca, ha deliberato l’adesione alla campagna “Un’altra Difesa è possibile” per la Difesa Civile, non armata e nonviolenta, che si concluderà il 24 maggio, con la raccolta delle 50 mila firme necessarie alla presentazione alla Camera dei Deputati della Proposta di Legge di iniziativa popolare “Istituzione e modalità di finanziamento del Dipartimento della Difesa Civile, non armata e nonviolenta”. La campagna è stata promossa da sei reti nazionali che raggruppano oltre 200 Associazioni della società civile italiana, del mondo del pacifismo, della non violenza, del disarmo, del servizio civile, della cultura, dell’assistenza, dell’ambientalismo e del sindacalismo e precisamente C.N.E.S.C. – Conferenza Nazionale Enti per il servizio Civile; Forum Nazionale per il Servizio Civile; Rete della Pace; Controllarmi – Rete Italiana per il disarmo; Sbilanciamoci e I.C.P. – Tavolo Interventi Civili di Pace.

L’iniziativa intende dare piena attuazione agli articoli 11 e 52 della Costituzione italiana istituendo, nell’Ordinamento, quali forme di difesa civile “La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino”, “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizione di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia tra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”. La Giunta ha infine dato mandato al Dipartimento Servizi ai Cittadini di predisporre tutti gli adempimenti per consentire la raccolta firme negli uffici comunali di Palazzo Zanca.

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