Lo Stretto patrimonio dell’Umanità: le due sponde unite per chiedere il riconoscimento all’Unesco (Foto e Video)

Cinque anni di tempo e la firma di un protocollo. Un atto formale siglato dai sindaci di Messina, Reggio, Villa San Giovanni e molti comuni presenti nella cerimonia che si è svolta stamattina sulla nave traghetto FS Messina. Una giornata di festa per sancire quanto comune sia l’identità in un territorio dove  lo stretto non è un mare  che divide, piuttosto unisce, culturalmente ed economicamente i due lembi siciliano e calabrese.

“E’ l’avvio di un percorso comune” – ha sottolineato l’assessore Perna, che ha fatto da cicerone in una giornata ricca di interventi che hanno messo in evidenza come sia auspicabile avere “una sola voce” da rivolgere alle istituzioni per salvaguardare non solo la natura stessa dell’area, ma anche quei diritti fondamentali, come quello della cont inuità territoriale tra le due sponde.

“E’ un momento storico – ha detto il sindaco Accorinti – e dobbiamo viverlo con questa consapevolezza. In controtendenza stiamo dando esempio di come unire gli intenti sia l’unica chiave possibile per la buona amministrazione. L’area metropolitana dello Stretto non è un’utopia: che ben venga il riconoscimento da parte dell’Unesco, ma che sia innanzitutto un modo nuovo di pensare allo sviluppo comune del territorio.”

“Superare le barriere politiche, i particolarismi, le divisioni per il bene comune – ha detto il sindaco Falcomatà – è ormai una esigenza, l’unico modo concreto di portare avanti con forza le richieste dei nostri cittadini. Una visione condivisa della gestione del territorio, che mi fa sperare in un progresso possibile per molti dei settori nevralgici della nostra economia, partendo dal turismo”.

L’accordo preliminare tra  le Amministrazioni ed i Consigli comunali di Messina, Reggio Calabria, Villa San Giovanni e i rappresentanti dei Club Unesco dello Stretto, RFI, Touring Club, FAI, Italia Nostra, Legambiente e WWF, è la prima tappa di un percorso che si snoderà per valorizzare le risorse comuni, partendo anche dalla creazione di un marchio “dello Stretto” che possa includere i prodotti artigianali delle due sponde, annunciato dall’assessore Panarello entro la fine del 2015.

L’iter per il riconoscimento dello Stretto come patrimonio dell’umanità è dunque appena avviato. Nel frattempo il riconoscimento da parte di cittadini e istituzioni appare già in atto.

Alcuni video della cerimonia:

L’intervento del sindaco Accorinti : https://youtu.be/lsGtzRcKphI

L’intervento del sindaco Falcomatàhttps://youtu.be/0EWK8EyEUk8

La poetessa Maria Costahttps://www.youtube.com/watch?v=o12kCYNxJ9s

 

 

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