Pallanuoto Femminile. Europei: Setterosa spietato, macinata la Germania 3-22 con triplette di Garibotti e Radicchi

GERMANIA-ITALIA 3-22 (0-5, 1-5, 1-6, 1-6)

 

Germania: Ahrens, Vosseberg, Kreis, B. Seyfert, Bloomenkamp 1, Gleike, A. Seyfert, Kern 1, Stiefel 1, Adamski, Gelse, Ebell, Reinhart. All. M. Sekulic

Italia: Gorlero, Tabani 1, Garibotti 3, Queirolo 3 (1 rig.), Radicchi 3, R. Aiello 1, Di Mario 2, Bianconi 3, Emmolo 3, Pomeri 2, Cotti, Frassinetti 1, Teani. All. Conti

Arbitri: Wegenroth (Sui) e Dulith-Dumas (Ned)

Note: sup. num. Germania 2/5, Italia 8/11. Rigori: Italia 1/1. Uscite 3 f. Bloomenkamp nel III quarto, B. Seyfert nel IV

Procede senza problemi l’avvicinamento del Setterosa ai quarti di finale degli Europei di Belgrado. Dopo la bella prova difensiva contro la Francia, con la Germania le azzurre mostrano progressi anche nella manovra d’attacco, in particolare in fase di ripartenza. Le tedesche saranno anche più grosse, ma sul piano del nuoto possono solo rincorrere le ragazze di Conti, che partono col piede a tavoletta firmando 3 dei 5 gol del primo parziale in situazioni di transizione o controfuga: alla fine saranno ben 7 le reti nate dal gioco in velocità. Particolarmente ispirata Emmolo, che entra in questo break con 2 gol e un assist. In difesa, basta alternare pressing e zona M per mandare in crisi le ragazze di Sekulic, costrette spesso a buttare via la palla, esattamente come accaduto alla Francia due giorni fa. A differenza delle transalpine, però, la Germania appare molto più disorganizzata sul piano difensivo, anche a difesa schierata.

Nel secondo quarto Bloomenkamp, in superiorità, cancella lo zero delle tedesche alla voce gol, ma il Setterosa riprende a macinare gioco colpendo con l’uomo in più e toccando il 10-1 con un rigore conquistato e trasformato da Queirolo. Neanche nel terzo l’Italia rallenta, per la soddisfazione di Conti che vede le sue ragazze scappare verso la porta di Ahrens ad ogni palla recuperata: segnale di una condizione fisica in crescita.

Il punteggio continua a dilatarsi fino al 22-3 conclusivo, utile per la classifica del gruppo B, che l’Italia si gioca con la Spagna. Piccolo spavento per Di Mario, che riduce il suo minutaggio nella seconda parte della gara per un colpo al polso. Il capitano, ad ogni modo, conclude la partita in acqua, rassicurando Conti e i tifosi azzurri. Prossimo impegno, venerdì contro la Croazia: si annuncia un’altra goleada.

 

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