Ahi ahi: qui si sfiora l’incidente diplomatico. Protagonisti della vicenda sono (l’ormai ex) commissario Filippo Romano, il (neo)sindaco della città metropolitana di Messina, Renato Accorinti e la presidente del consiglio comunale Emilia Barrile. Nella giornata di insediamento del primo cittadino a Palazzo dei Leoni, la grande assente alla cerimonia è proprio la prima donna del civico consesso.
Nessun invito recapitatole, nessuna richiesta di prendere parte all’evento di passaggio di consegne rivolto alla forzista che si dice “dispiaciuta”. E proprio questo dispiacere, stando a quanto anticipato dalla Presidente, incontrata stamani a Palazzo Zanca, si tradurrà in una lettera che la stessa invierà al Prefetto che ha sino ad oggi retto la governance dell’ex provincia regionale.
Erano invece tra i presenti in aula i consiglieri Lucy Fenech e Maurizio Rella (CMdB) insieme alla collega Cecilia Caccamo – che in un momento di defaillance si è qualificata alle hostess all’ingresso come compagna del sindaco invece che come membro del consesso, cosa che sarebbe apparsa più logica -, gli scudocrociati Mariella Perrone e Andrea Consolo, la capogruppo Ncd Daniela Faranda e il consigliere Nicola Cucinotta, oltre alla quasi totalità della giunta municipale.(@EleU)
