La notte bianca per Sant’Antonio, vitalità e preghiera nel cuore della città

Preghiere, musica, mangiatori di fuoco e ballerine. Persino lo show di wrestling. La V edizione della “Notte Bianca per S. Antonio”, organizzata dai Padri rogazionisti e inserita all’interno del cartellone eventi per le festività del Santo, va in archivio riscuotendo il consenso della cittadinanza, che numerosa ha preso parte alla manifestazione.

13494927_1166307290097802_2012023973583088842_nNella serata di ieri, lungo le vie Santa Cecilia, Cesare Battisti, Largo Avignone, piazza del Popolo, piazza Annibale Maria di Francia, e altre strade limitrofe tutte adiacenti la Basilica di Sant’Antonio, musicisti, cantanti, ballerini, collezionisti di moto, artisti di strada, modelle, si sono appuntamento dando vita ad una serata unica e ricca di eventi, all’interno della quale, arte, sport, musica, spettacoli, cultura e degustazioni, si sono fuse all’interno di un un unico progetto, il cui scopo è la riqualificazione del nostro territorio.

DSC00344A Piazza del Popolo, il grande interesse lo ha suscitato lo spettacolo di solidarietà di musica, danza e folklore organizzato da Lillo Alessandro, intervallato dallo show di wrestling organizzato dalla “Real Italian Wrestling”. Sul palco, appositamente allestito, ben più di quaranta le scuole di ballo provenienti da Messina e provincia, che si sono succedute presentando spettacoli diversi. Sul podio presenti anche i cantanti Filippo Tropea e Gianni Saja.

DSC00100Altri spettacoli di danza si sono tenuti poi presso Piazza Annibale Maria di Francia e la scalinata di Largo Avignone fronte Caserma Zuccarello. Spettacoli comici, con il fuoco e trampolieri, hanno fatto in modo di intrattenere e far divertire i più piccoli. All’interno della Basilica di S. Antonio si sono succeduti, con grande partecipazione di pubblico, concerti di musica classica e moderna mentre fuori, i volontari della mensa di S. Antonio hanno allestito dei banchetti per la degustazione di secondi piatti, dolci e prodotti tipici locali.

Per i nostalgici di un tempo, lungo la scalinata Avignone, il Vespa Club Messina ha organizzato un raduno di vespe d’epoca. Per rendere più piacevole la serata, ai presenti veniva fatto omaggio di panino caldo con salsiccia mentre, di fronte al palazzo Coin, le bande musicali, Giuseppe Verdi, Faro Superiore, S. Stefano Medio, e Amici della Musica di Larderia, rendevano gradevole il passaggio dei cittadini.

13423815_294631380875489_1637368373859835328_nIl programma delle festività, prevede alle ore 11,00 di quest’oggi, presso la Basilica di S. Antonio, la messa presieduta da Mons. Georg Ganswein, Prefetto della Casa Pontificia Vaticana. Alle ore 19,00, lo stesso Mons. Ganswein presiederà la Processione del Santo con il Carro trionfale ed il Reliquario dorato di S. Antonio contenente le reliquie, dono della Basilica di Padova alla Basilica messinese, come segno della devozione al Santo.

Il corteo religioso, cui prenderanno parte le massime autorità cittadine, si snoderà lungo le vie Ghibellina, Santa Cecilia, Cesare Battisti, Tommaso Cannizzaro, piazza Cairoli, viale San Martino, e ritorno lungo la via Santa Cecilia, dove i bambini del Piccolo Coro Antoniano canteranno il tradizionale Inno a S. Antonio.

Alle ore 21, a piazza Annibale Maria, seguirà lo spettacolo di fuochi pirotecnici. Mezz’ora dopo invece,  le bande musicali “Giuseppe Verdi” di Faro Superiore e di Santo Stefano Medio si esibiranno in concerto. (@Piero Genovese)

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