Lega Pro. Ripescaggi, ecco le sei squadre verso il salto di categoria: ci sono Reggina e Taranto

Ripescaggi Lega Pro – Inizia un’estate caldissima, i prossimi giorni saranno importanti per stabilire i gironi che formeranno la nuova Lega Pro. La certezza è che si passerà a 60 squadre, quindi certamete saranno 6 i ripescaggi. Inizialmente erano tante le squadre in lizza per i posti liberi, poi l’ufficialità dei criteri di ripescaggio hanno messo fuori causa diverse squadre. Ma ecco la situazione nel dettaglio come riportata da corriereadriatico.it. Confermate le indiscrezioni di qualche giorno fa, tre posti se li contenderanno le 9 vincenti dei playoff di D, altri tre le retrocesse dalla Lega Pro.

Ma qui iniziano i primi problemi. Infatti delle 9 retrocesse in Serie D solo una squadra avrebbe i requisiti per il ripescaggio: il Cuneo che però non ha intenzione di sborsare i 250mila euro a fondo perduto. Le atre retrocesse sarebbero fuori dai giochi, l’Albinoleffe è stata già ripescata, la Pro Patria è stata coinvolta nello scandalo calcioscommesse, così come L’Aquila e Savona. La Lupa Roma sarebbe arruolabile ma non ha uno stadio a norma. Lupa Castelli Romani e Ischia sono state penalizzate per inadempienze finanziarie mentre il Melfi è stato condannato due anni fa per illecito amministrativo. In sostanza nessuna delle retrocesse dalla Lega Pro ha possibilità di ripescaggio, le squadre quindi arriveranno tutte dalla Serie D. 
Le graduatorie per le squadre di Serie D sono già note. Caronnese e Campodarsego non hanno uno stadio a norma, il Lecco è sull’orlo del fallimento, il Gavorrano non vuole sobbarcarsi la tassa d’ingresso, il Fano  non sembra essere intenzionato a sborsare i 250mila euro quindi le prime tre ripescate dovrebbero essere Fondi, Cavese e Olbia, pronte con l’assegno da staccare. Ma ne mancano ancora tre. Le perdenti delle finali dei playoff non sembrano avere i giusti requisiti, Frattese e Torres sono state  condannate nel processo Dirty Soccer, il Francavilla rinuncerà mentre il Montecatini non ha uno stadio a norma, difficile prevedere quindi tra queste squadre il ripescaggio. Ed a questo punto entrano in scena, Grosseto, Reggina e Taranto che hanno già garantito che la tassa non è un problema e hanno tutte le carte in regola per ottenere il ripescaggio.In conclusione ecco le sei squadre che potrebbero essere ripescate in Lega Pro: Fondi, Cavese, Olbia, Grosseto, Reggina e Taranto.

 

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