“Arte al femminile” alla Galleria Arte Cavour di Messina

Si intitola “Arte al femminile” la collettiva d’arte che si inaugurerà venerdi 17 Marzo alle ore 18.00 nella Galleria Arte Cavour (Corso Cavour 119 – Messina). In mostra le opere di 6 artiste: Ilenia Delfino, Federica Fornaro, Giorgia Minisi, Rita Puliafito (Margot), Liliana Romano, Claudia Serra. La mostra rimarrà aperta fino al 24 marzo. Organizzatori della Ccollettiva sono il Ddirettore Paolo Accordino e il Direttore Artistico Maurizio Gemelli. La Relatrice è Chiara Chirieleison.

Arte la femminile è un progetto concepito come spazio dedicato alla creatività femminile con artiste messinesi. La Collettiva d’arte rappresenta un momento dedicato alle donne e in particolar modo alle giovani artiste, che ne valorizzi il taleto e le opere. Ogni artista ha portato 6 opere, un quantitativo adeguato per poter dare allo spettatore una panoramica sulla loro arte.

La mostra osserverà i seguenti orari di visita: da lunedì al sabato dalle ore 17.00 alle 20.00.

Espongono le artiste:

Ilenia Delfino, Federica Fornaro, Giorgia Minisi, Rita Puliafito (Margot), Liliana Romano, Claudia Serra

Liliana Romano, di formazione classica, ha sviluppato il suo talento sperimentando negli anni varie tecniche, il risultato di questa maturazione l’ha portata a concentrarsi principalmente sul trattamento di colore: in genere non più di due o tre tinte, a dare profondità e potenza all’immagine. Nella molteplice varietà delle sue opere si colgono reminiscenze impressionistiche che l’artista rivisita con personalissima ispirazione.

Ilenia Delfino nelle tematiche rappresentate è varia, ma i suoi lavori mantengono comunque un’impronta prettamente astratta. Nella mostra sono presenti lavori antecedenti all’ultimo suo periodo, dedicato al mare. Nelle sue opere si nota molto un senso istintivo , spesso aspetta che il colore assumi prima una sua “propria” forma per poi di conseguenza intervenire manualmente. In tal modo Ilenia da origine a opere estremamente diversificate, ma spesso caratterizzate da libertà negli strati di colore, segni e metodi all’insegna dell’improvvisazione, in modo che l’evento artistico, svuotato da qualsiasi residuo valore formale, si esaurisca con l’atto stesso della sua creazione.

Federica Fornaro negli anni ha arricchito la propria arte pittorica e la tecnica caratterizzando i suoi lavori con spunti interessanti e molto personali, quali ad esempio la rappresentazione della realtà tramite la destrutturazione delle forme e piani cromatici, che danno effetti di profondità e avanzamento dell’immagine, a volte scomponendola. Nelle opere di Federica la veste pittorica si compone di colori accesi che creano un particolare e affascinante contrasto cromatico. La musica ricorre frequentemente tra i soggetti dei suoi quadri, visto che è anche una talentuosa chitarrista.

Claudia Serra espone quadri realizzati in tele appositamente scelte di forma quadrata con l’intento di focalizzare un elemento ispirato alla natura che ci circonda, elemento che viene messo in risalto tramite l’inserimento di uno o più quadrati che lo circondano proprio per renderlo protagonista. Nella mostra ha suddiviso i suoi lavori in due gruppi, il primo con tematiche inerenti il mare, il secondo seguendo la flora.

Giorgia Minisi nelle sue opere pone il mare come soggetto principale della città dove vive. Inconsciamente, l’acqua è un elemento che le appartiene. Le sue opere sono molto diafane e quasi evanescenti attraverso formazioni di bolle, monadi, particelle leggere e fluttuanti ottenute da effetti chimici, a volte più materiche , ottenute attraverso resine, sabbia, stucco.

Margherita Puliafito si è concentrata sulla rappresentazione dell’interiorità, degli stati d’animo, della solitudine, della fragilità dell’essere umano e dei suoi conflitti più profondi, il tutto espresso con l’uso di colori intensi, ora caldi ora freddi, rifacendosi anche alla natura e ai colori della sua terra, la Sicilia. E’ presente anche una riflessione sulla vita, sulla forza creatrice della natura, sullo scorrere del tempo e sulla ricerca del proprio Sé interiore. Nelle opere vengono utilizzato tecniche varie che vanno dall’olio agli acrilici alle tecniche miste, con l’introduzione di materiali naturali e/o di riciclo. Le tele sono cariche di simbolismo, in particolar modo è ricorrente il simbolo dell’occhio per rappresentare, in generale, una forza creatrice e benevola che guarda oltre,aiutando e guidando l’umanità, rappresentando anche la parte spirituale che si trova dentro ognuno di noi.

Testo elaborato dal Direttore Artistico Maurizio Gemelli su testi critici forniti dalle artiste.

Organizzazione:

Direttore Paolo Accordino

Direttore artistico Maurizio Gemelli

Inaugurazione

Relatrice Chiara Chirieleison

17 marzo ore 18:00

Galleria “Arte Cavour” Corso Cavour 119 – Messina

Esposizione 17 marzo – 24 marzo 2017

Orari di visita dal lunedì al sabato 17:00-18:00

Ingresso Gratuito  Contatti: [email protected]

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