Giro d’Italia 2017, Izagirre anticipa Visconti – Big tutti assieme. Jungels sempre in rosa

Ancora fuga al Giro d’Italia 2017. Al termine di una tappa vissuta ad altissima andatura ad imporsi è Gorka Izagirre (Movistar), che nell’ultimo chilometro riesce a liberarsi di Giovanni Visconti (Bahrain-Merida) e Luis Leon Sanchez (Astana). Segue di qualche secondo il gruppo dei big, regolato da Enrico Battaglin (LottoNL-Jumbo). Invariata dunque la classifica, con Bob Jungels che conserva la maglia rosa davanti a Geraint Thomas (Sky)

La tappa si infiamma fin dalla partenza con continui tentativi di allungo. I primi a provarci sono Valerio Agnoli (Bahrain – Merida), Gregor Mühlberger (Bora – Hansgrohe), Matej Mohoric (UAE Team Emirates), Julen Amezqueta e Filippo Pozzato (Wilier – Selle Italia). Il gruppo però non lascia spazio annullando questa azione, così come quelli immediatamente successivi. Maggiore fortuna ha l’azione che nasce intorno al chilometro 40 con protagonisti Luis León Sanchez (Astana), Vincenzo Albanese, Mirco Maestri (Bardiani-CSF), Jan Barta, Gregor Mühlberger, Lukas Pöstlberger (Bora-hansgrohe), Alex Howes (Cannondale-Drapac), Maciej Paterski, Branislau Samoilau (CCC Sprandi Polkowice), Jasper De Buyst (Lotto Soudal), Christopher Juul Jensen (Orica-Scott), Iljo Keisse (Quick-Step Floors), Kristian Sbaragli (Dimension Data), Viacheslav Kuznetsov (Katusha-Alpecin), Laurent Didier (Trek-Segafredo) e Roberto Ferrari (UAE Team Emirates). Dietro però la Gazprom – Rusvelo e la Wilier – Selle Italia, non essendo riuscite ad entrare nella fuga di giornata, non concedono molto spazio ai fuggitivi.

I battistrada arrivano così ai piedi della salita di Monte Sant’Angelo con poco più di un minuto di vantaggio. A quel punto Samouilau e Sanchez decidono di andare via da soli, con lo spagnolo che dopo pochi chilometri stacca il corridore bielorusso. Dietro nel gruppo inseguitore invece diversi corridori perdono contatto, mentre dal gruppo escono Giovanni Visconti (Bahrain – Merida), Valerio Conti (UAE Team Emirates), Davide Villella (Cannondale – Drapac). In cima al GPM Sanchez scollina tutto solo con un vantaggio di una quarantina di secondi su Visconti, Mühlberger, Pöstlberger, Villella, Samoilau, Sbaragli, Didier e Conti. Il gruppo invece scollina con 1’30” di ritardo e proprio dal plotone subito dopo il GPM escono Clement Chevier (AG2R La Mondiale), Julen Amezqueta (Wilier – Selle Italia), Gorka Izagirre (Movistar) ed Ivan Rovny (Gazprom – Rusvelo) che nel giro di pochi chilometri riescono a rientrare nel gruppetto alle spalle di Sanchez. Proprio lo spagnolo vista la situazione decide di rialzarsi e farsi riassorbire dagli altri inseguitori, formando così un gruppo di quindici unità visto che Enrico Barbin e Nicola Boem (Bardiani – CSF) con una bella azione riescono a riportarsi in testa. Il gruppo dietro invece lascia spazio all’azione dei battistrada, che arrivano ad un vantaggio massimo di 4’36” a 51 dalla conclusione.

A quel punto però gli uomini della QuickStep – Floors decidono di prendere in mano la situazione, complice la presenza di Conti in fuga che rischia di portare via la maglia rosa a Jungels, dimezzando velocemente il gap. Proprio per questo motivo a 37 chilometri dalla conclusione Visconti decide di rompere gli indugi in testa, con Conti, Muhlberger, Leon Sanchez ed Izagirre che sono gli uomini a seguirlo. Questa nuova azione dà nuova linfa ai cinque fuggitivi, con gli inseguitori che non riescono a ricucire il gap perdendo secondi su secondi. Si arriva così a 11 chilometri dalla conclusione con Conti che prova a rompere gli indugi in testa. L’azione del corridore romano però viene subito annullata con Visconti che prova a partire in contropiede. Sul siciliano si riportano senza problemi Izagirre, Conti e Leon Sanchez, mentre Muhlberger è costretto ad arrendersi. Ad alzare bandiera bianca sono anche gli inseguitori che vengono ripresi a 9 chilometri dalla conclusione. Proprio quando il gruppo si riporta su questi attaccanti un po’ a sorpresa decide di attaccare Mikel Landa (Sky). Il basco guadagna subito una quindicina di secondi, prima della rimorta del gruppo tirato dalla FDJ che annulla il suo tentativo a 4 chilometri dalla conclusione. Una volta ripreso Landa però il gruppo non rallenta avvicinandosi notevolmente ai fuggitivi, senza però riuscire a riportarsi su di loro. A vincere è Izagirre che coglie l’attimo perfetto per partire, sfruttando anche una scivolata di Conti in una delle ultime curve, mentre Visconti deve accontentarsi del secondo posto. Poco più dietro il gruppo maglia rosa regolato allo sprint da Enrico Battaglin (Lotto NL – Jumbo)  giunto quarto.

ORDINE D’ARRIVO

1 Gorka IZAGIRRE INSAUSTI ESP MOV 30 4:24:59
2 Giovanni VISCONTI ITA TBM 34 +5
3 Luis León SANCHEZ ESP AST 34 +10
4 Enrico BATTAGLIN ITA TLJ 28 +12
5 Michael WOODS CAN CDT 31 +12
6 Thibaut PINOT FRA FDJ 27 +12
7 Vincenzo NIBALI ITA TBM 33 +12
8 Adam YATES GBR ORS 25 +12
9 Steven KRUIJSWIJK NED TLJ 30 +12
10 Bob JUNGELS LUX QST 25 +12
11 Geraint THOMAS GBR SKY 31 +12
12 Tom DUMOULIN NED SUN 27 +12
13 Mikel LANDA MEANA ESP SKY 28 +12
14 Domenico POZZOVIVO ITA ALM 35 +12
15 Wilco KELDERMAN NED SUN 26 +12
16 Nairo QUINTANA COL MOV 27 +12
17 Andrey AMADOR BIKKAZAKOVA CRC MOV 31 +12
18 Bauke MOLLEMA NED TFS 31 +12
19 Tejay VAN GARDEREN USA BMC 29 +12
20 Davide FORMOLO ITA CDT 25 +12
21 Rui Alberto FARIA DA COSTA POR UAD 31 +12
22 Ilnur ZAKARIN RUS KAT 28 +12

CLASSIFICA GENERALE

1 Bob JUNGELS LUX QST 25 38:21:18
2 Geraint THOMAS GBR SKY 31 +6
3 Adam YATES GBR ORS 25 +10
4 Vincenzo NIBALI ITA TBM 33 +10
5 Domenico POZZOVIVO ITA ALM 35 +10
6 Tom DUMOULIN NED SUN 27 +10
7 Nairo QUINTANA COL MOV 27 +10
8 Bauke MOLLEMA NED TFS 31 +10
9 Thibaut PINOT FRA FDJ 27 +10
10 Andrey AMADOR BIKKAZAKOVA CRC MOV 31 +10
11 Tejay VAN GARDEREN USA BMC 29 +10
12 Mikel LANDA MEANA ESP SKY 28 +10
13 Davide FORMOLO ITA CDT 25 +10
14 Ilnur ZAKARIN RUS KAT 28 +14
15 Steven KRUIJSWIJK NED TLJ 30 +23
16 Wilco KELDERMAN NED SUN 26 +23
17 Rui Alberto FARIA DA COSTA POR UAD 31 +46
18 Tanel KANGERT EST AST 30 +1:13
19 Jan POLANC SLO UAD 25 +1:18
20 Dario CATALDO ITA AST 32 +1:32
21 Simone PETILLI ITA UAD 24 +1:34
22 Michael WOODS CAN CDT 31 +1:36

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it