Venduta all’asta l’ex villa di Totò Schillaci: l’ex moglie Rita Bonaccorso senza un tetto

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Come riporta PALERMOTODAY dopo  vent’anni si chiude la vicenda giudiziaria di Rita Bonaccorso, l’ex moglie di Totò Schillaci. La villa con piscina di via Evangelista Di Blasi, all’Uditore, finita al centro di una durissima battaglia legale, è stata venduta all’asta dopo infinite polemiche e proteste. La Bonaccorso ha perso tutto, si ritrova senza un tetto sotto cui vivere e rischia ora di ritrovarsi per strada.

La villa di 500 metri quadri (nella foto in basso), il cui valore era stimato a circa due milioni di euro, messa all’asta dal tribunale, è stata appena battuta per 294 mila euro. Intanto, la ex moglie di Schillaci, come ha raccontato lei stessa poco tempo fa a “Domenica Live”, è andata a vivere in una roulotte di fronte a quella che per anni è stata casa sua e dove ha cresciuto i figli avuti da Totò Schillaci.

L’inizio dell’incubo comincia nel 1992 quando una conoscente palermitana che ha una gioielleria a Torino le chiede il favore di andare ogni tanto nel suo negozio per farle pubblicità. A tutti la presenta come la moglie di Schillaci, anche se Rita Bonaccorso è già separata. Dopo due anni la gioielleria fallisce e nel 1996 nel procedimento viene coinvolta anche lei, risultando debitrice – in quanto socia apparente – di una ditta svizzera fornitrice di anelli, bracciali, diamanti per 390 milioni di lire. La donna viene condannata a risarcire il fornitore di gioielli Stefan Hafner nel 2006, sentenza confermata in appello nel 2008. A ottobre 2015 arriva la condanna definitiva.

Via Evangelista Di Blasi-2La donna si è sempre proclamata innocente e in suo favore ha testimoniato anche Schillaci. Nell’aprile del 2016, tra molte polemiche, era stata sfrattata. Negli ultimi anni Rita Bonaccorso è finita diverse volte sulle pagine dei giornali e anche in tv e ha perfino minacciato di demolire la villa con una gru.

Totò Schillaci, capocannoniere a Italia ’90, interpellato sulla vicenda recentemente aveva commentato: “Io ho fatto il mio dovere. C’è stato anche un punto in cui ho detto ‘la casa me la riprendo io, pago io il debito’, ma la mia ex moglie sostiene di avere ragione e non ha voluto essere aiutata. E’ normale che tutte queste cose fanno male, anche per i miei figli”.

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