Consulta scolastica e Consulta giovanile: finalmente a Messina stipulati i regolamenti (video)

di Marina Pagliaro – Integrare il parere delle associazioni giovanili e avviare procedure di partecipazione attiva all’amministrazione da parte di giovani e delle scuole. Questi, ma tanti altri ancora, sono gli obiettivi delle Consulte scolastica e giovanile. Due proposte di regolamento stilate dalla giunta comunale e approvate ieri che questa mattina a Palazzo Zanca l’Assessore alla Cultura Federico Alagna ha presentato insieme agli esperti del sindaco Filippo Cucinotta e Alessandra Minniti.

“Questi due schemi di regolamento consentono il dialogo attivo fra i cittadini e l’amministrazione in merito alle politiche giovanili e alla scuola – ha detto Federico Alagna – Il processo che ci ha portato a stilare questi regolamenti si è svolto attraverso un metodo di inclusione di tutte le associazioni presenti in città ma che non hanno avuto, finora, la possibilità di partecipare alla programmazione dell’amministrazione comunale”.

Le funzioni delle Consulte, infatti, saranno diverse. Dall’esprimere pareri sugli atti programmatici dell’Amministrazione, al proporre la trattazione di argomenti vari ma anche promozione di seminari, incontri, dibattiti e iniziative nonché, ancora, partecipazione attiva alla presentazioni di progetti a livello nazionale, europeo e internazionale. “In tutte le città esiste già quest’organo – ha aggiunto Alagna – Se il consiglio comunale approverà le proposte si partirà subito con le iniziative pratiche”.

In città esistono oltre 100 associazioni giovanili che, grazie al nuovo organo, potrebbero accedere a diversi finanziamenti per sviluppare progetti e attività di ogni tipo. Non esiste, infatti, limite tematico perché la partecipazione è rivolta ad associazioni ludico-ricreative, sportive, turistiche, politiche. Anche start up e fab lab avranno la possibilità di partecipare.

“Il sistema giovanile è molto variegato – ha spiegato Filippo Cucinotta – Una consulta che funziona è una stampella importante per qualsiasi amministrazione. I punti su cui abbiamo voluto concentrarci sono la possibilità di partecipazione ai bandi. Ancora, raggiungere tutte le associazioni anche senza uno statuto registrato che aiuteremo a registrarsi. E, poi, istituire un facilitatore nominato dal Sindaco che assicurerà la mediazione fra le istanze della città e dei giovani”. Venti le associazioni che hanno partecipato alla stipulazione dello statuto. Presenti oggi all’incontro, inoltre, uno studente della Scuola Media Pajno, una rappresentante della AEGEE e un rappresentante delle UIL giovanile di Messina.

Per quanto riguarda il fronte scolastico, invece, la Consulta aiuterà i rappresentanti dei genitori e i dirigenti a trovare spazio di dialogo per le problematiche degli istituti comprensivi che ricadono nella gestione comunale. “Chiediamo al consiglio che approvi i due regolamenti per equiparare la nostra città a tante altre – ha detto Alessandra Minniti – Le scuole si trovano isolate davanti a tanti problemi e invece stabilire un legame attraverso un canale privilegiato è fondamentale. Il primo impegno sarà rivolto a combattere la dispersione scolastica che è ancora molto forte al sud. Questo è possibile solo con azioni concrete. Gli interventi legati ai servizi scolastici che vorremmo mettere in pratica sono tanti: mense, trasporti, barriere architettoniche e inclusione dei diversi”.

L’auspicio, quindi, è che dopo l’approvazione del consiglio, che potrebbe cominciare a discuterne a partire dalla prossima settimana, questi organi possano cominciare a operare attivamente già a partire da questo ultimo scorcio di amministrazione.

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