Debutta la nuova pista dell’Ex Gil con la “Scalata Dinnammare”, presto l’inaugurazione del campo

Si aspettava da ben 22 anni il rifacimento della pista d’atletica dell’Ex Gil. Venerdì l’ultimo sopralluogo dei dirigenti del Comune ha dato l’ok sulla sistemazione della pista che presenta adesso un campo Santamaria completamente rinnovato. Ancora ci sono altri piccoli accorgimenti e rifiniture da adottare, ma già stamattina grazie all’evento podistico  “Scalata Dinnammare” è stata testata la nuova pista. L’evento podistico è infatti partito questa mattina dall’Ex Gil e ha convogliato 170 atleti provenienti da tutta Italia che, passando per il centro cittadino, sono arrivati al Santuario di Dinnammare.

Il nuovo materiale con cui la pista è stata realizzata, sarà più resistente nel tempo. Ma prima dell’inaugurazione ufficiale si dovrà ancora procedere alla realizzazione di una copertura sul campo per garantire agli atleti la possibilità di usufruire dello spazio con qualunque condizione meteorologica. I fondi del Masterlplan, con cui sono stati finanziati i lavori in corso, hanno garantito non soltanto questi interventi, ma anche la possibilità di realizzare a Villa Dante ben 3 campi da tennis.

Presenti questa mattina anche l’Assessore allo sport Sebastiano Pino e il Sindaco Renato Accorinti. «Grazie ai fondi del Masterplan e al bando “Sport e Periferie” – ha ricordato Sebastiano Pino – abbiamo mandato in gara i lavori per i campi di tennis, il rifacimento della piscina e la riqualificazione dell’arena di Villa Dante, ma anche per il Palasport di Mili, la piscina “Graziella Campagna” e il campo di rugby di Sperone».

E il sindaco Accorinti ha aggiunto: «In silenzio, senza fermarsi a rispondere alle polemiche strumentali tipiche della campagna elettorale  ma continuando a lavorare per il bene della città, questa Amministrazione sta dando risposte concrete in tutti i settori», con un evidente riferimento alle “sparate” dei candidati Dino Bramanti e Cateno De Luca sulla situazione degli impianti sportivi comunali e del “Santamaria” in particolare.

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