Sul curriculum di Luca Fiorino è scontro interno al Teatro Vittorio Emanuele

Il botta e risposta legato al curriculum di Luca Fiorino, assessore alla cultura designato da Gaetano Sciacca, continua ancora ma resta tutto interno alle componenti del Teatro Vittorio Emanuele che stanno scegliendo di dialogare a mezzo stampa. La prima a prendere la parola, infatti, è stata Mariangela Pizzo, componente del CdA dell’ente, che aveva precisato, smentendo Gaetano Sciacca, che Fiorino non ha ricoperto l’incarico del consulente artistico. A risponderle Simona Celi Zanetti, direttore artistico del TVE, che, intervenuta in difesa di Fiorino, ha invece confermato che l’incarico avuto dall’attore c’è stato. Oggi il botta e riposta prosegue. Ancora una volta infatti Mariangela Pizzo smentisce il ruolo svolto da Luca Fiorino.

“In risposta all’intervento della Direzione Artistica sezione Prosa del Teatro di Messina, sig.ra Simona Celi, tengo a precisare che mai l’attore Luca Fiorino ha partecipato a riunione istituzionali e che il termine consulente ha una valenza giuridica che rende l’incarico in un ente pubblico illegittimo per chi lo pone in essere. – si legge in una nota – Per quanto riguarda la stato in cui la stessa Celi dice di avere trovato il teatro ‘“totalmente depauperato” vorrei precisare che ancora si aspetta di conoscere lo stato in cui si trova ora il Teatro a fine stagione e senza bilanci approvati, e ancora sull’aver lavorato gratis che ha accettato consapevolmente e che io ho sempre dichiarato che un lavoro da professionisti va pagato sempre.Infine vorrei precisare che non era nelle mie intenzioni sminuire il lavoro svolto da Luca Fiorino, che ho visto spesso in teatro e che reputo una persona corretta, ma che il mio intervento mira solo al rispetto della legalità in un Ente pubblico. Tutto il resto si commenta da solo”.

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