Cateno De Luca blocca le assunzioni all’ATM, la denuncia della Uiltrasporti

Il neoeletto sindaco non ha tardato a cominciare a pieno la sua attività. Di oggi il provvedimento volto a sospendere le assunzioni ATM. Lo comunica in una nota la Uiltrasporti che avvisa come ogni ritardo nel reclutamento del personale autista possa avere gravi ripercussioni sul servizio pubblico in città.

“Ci giunge notizia che tra i primi atti firmati dal sindaco Cateno De Luca oggi c’è anche una nota indirizzata al Direttore generale dell’Atm Daniele De Almagro in cui il primo cittadino chiede la sospensione con effetto immediato di tutte le procedure di assunzione in atto all’azienda trasporti. – si legge – Il sindaco scrive che la sospensione è necessaria in attesa di un doveroso confronto tra gli organi di vertice dell’Atm e l’amministrazione comunale. La Uiltrasporti, pur comprendendo la necessità per il neo sindaco di conoscere la realtà dell’azienda, evidenzia con preoccupazione che sospendere o anche solo ritardare l’immissione in servizio di nuovi autisti potrebbe causare gravi ripercussioni sul servizio di trasporto pubblico con l’inevitabile riduzione di numerose linee e gravi disagi per l’utenza”

“Avevamo stigmatizzato già lo scorso mese i ritardi burocratici sul bando per l’assunzione dei 75 autisti interinali -dichiara Michele Barresi, segretario generale Uiltrasporti Messina – che avrebbero messo a rischio la prosecuzione del servizio per la mancanza di autisti. Avevamo anche responsabilmente condiviso la sospensione delle ferie per il mese di giugno per non penalizzare la cittadinanza, certi che ormai le nuove risorse sarebbero giunte entro i primi giorni di luglio. Altri ritardi adesso metteranno in ginocchio il servizio”.

Atm ha una carenza di quasi 100 autisti e dal primo luglio a settembre l’avvio delle ferie sottrarrà giornalmente altri 40 operatori autisti con la conseguenza inevitabile della soppressione delle linee. Comprendiamo la necessità dell’amministrazione di avere un quadro complessivo della situazione e come Uiltrasporti auspichiamo anche che si esca dalla precarietà e si proceda con stabilizzazione del precariato e un bando pubblico per le assunzioni. Siamo sicuri che dal confronto emergerà chiaramente l’impossibilità di sospendere la procedura in atto perché i tempi sono strettissimi e in gioco c’è il servizio pubblico. Ribadiamo la necessità urgente di essere convocati dalla nuova amministrazione sulla partecipata Atm e su tutto il programma di mobilità.

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