Omicidio a Mongiuffi Melia: 30 anni all’agricoltore che uccise il vicino

Confermata anche in secondo grado la condanna per Leonardo Lo Giudice, l’agricoltore che il 1 ottobre 2017 sparò all’ex metronotte Pietro Lo Turco, che lavorava in un terreno adiacente al suo, a Mongiuffi Melia, al culmine dell’ennesima lite.

La corte d’assise d’appello ha confermato la condanna a 30 anni, escludendo l’aggravante della premeditazione ma confermando quella relativa ai cosiddetti “futili motivi”.

La vittima fu uccisa con tre colpi di fucile semiautomatico calibro 12 caricato a pallettoni, di cui uno devastante alla testa. Un’arma che Lo Giudice abbandonò sul luogo del delitto, e che valse la sua veloce identificazione, risultando di sua proprietà.

L’assassino fu arrestato dopo due mesi dal delitto, il 22 dicembre 2017 a Taormina, a conclusione di un’indagine condotta dai carabinieri della compagnia ionica e dal Ris di Messina.

Un delitto efferato, nato da un litigio sulla mancata pulizia di un locale adibito a stalla.

 

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