De Luca “stanotte in vigore nuova ordinanza”, continua lo show sul caso traghetti

di Michele Bruno – Anche stasera alle 18 : 45 il Sindaco di Messina ha fatto una nuova diretta. Da questa abbiamo cercato di recuperare le informazioni più importanti al netto delle uscite propagandistiche.

De Luca è infatti tornato su quella che chiama Vicenda Villa, cioè quella riguardante il presunto boom di esodi nel traghettamento sullo Stretto. De Luca ha dichiarato che sarebbero “state fermate 40 macchine con 90 persone e una donna incinta. Questi spostamenti sono avvenuti da ieri alle 6 di mattina in poi.” Il Sindaco attacca “Come mai nessuno si è fatto carico di questo problema? Il Viminale smentisce i nostri dati. Non mi hanno trasmesso ancora la motivazione che ha ritenuto legittimo il passaggio della Renault 4 “. Ieri il Viminale ha infatti ripreso la stessa documentazione che noi avevamo fornito nel nostro articolo, che smentiva le dichiarazioni in merito di Musumeci e De Luca. Si chiede poi il Sindaco “Perché ferrovie dello Stato continua a staccare biglietti per il transito sullo Stretto?”. E attacca ancora con implicito riferimento al Governo “Noi siamo sudici per alcuni personaggi”.

Al di là di queste che sono chiare non notizie, riportiamo invece le comunicazioni di servizio fatte in questa diretta:

l’Assessore Massimiliano Minutoli ha fornito i dati sui contagi di Asp Messina, aggiornati alle ore 18.  “Ci sono a Messina – dice Minutoli – 115 casi accertati, 45 ricoverati, 70 isolamento, un guarito, un deceduto. Sono stati fatti oggi 34 tamponi. In provincia ci sono 20 casi e 2 guariti.” La deceduta era un’anziana della ormai famosa casa di riposo, come vi abbiamo riportato.

Da poi una informazione riguardante il ritiro delle pensioni di Aprile, anticipato a partire dal 26 marzo. I pagamenti verranno effettuati in contanti negli uffici postali, chi però è in possesso di Postamat, libretto, Postepay evolution, può ottenere la quietanza senza recarsi allo sportello. L’Assessore ammonisce “non dobbiamo accalcarci agli sportelli! Utilizzate guanti e amuchina dopo aver toccato i dispositivi automatici.” Le giornate utili per il pagamento saranno: 26 marzo per i pensionati con cognomi che iniziano per lettere da A-B, 27 marzo con C-D, 28 marzo mattina e 29 marzo con E-K, 30 marzo L-O, 31 marzo P-R, 1 Aprile S-Z. Dove gli uffici sono chiusi basterà recarsi in un qualsiasi ufficio aperto.

A Catania è stata disposta la chiusura degli uffici del Dipartimento della Protezione civile  regionale per un sospetto caso di Coronavirus. Messina ha da poco chiuso la propria sede regionale per consentire la quarantena dei possibili dipendenti entrati a contatto con gli uffici di Catania (e quindi col sospetto).

Minutoli e il Primo cittadino hanno detto che è possibile effettuare donazioni in denaro per l’emergenza al Conto Corrente aperto dal Comune di Messina su Unicredit banca. Il Codice IBAN a cui intestarle è IT89N0200816511000300034781 e la causale specificata nel versamento deve essere: Sostegno emergenza Coronavirus Città di Messina. L’Assessore avverte che “lo pubblicheremo comunque sul sito e sulla pagina del Sindaco.”

Per eventuali donazioni di materiali invece bisogna scrivere alla mail della protezione civile ([email protected]). “E’ stato donato – dice De Luca – da poco un dispositivo di ventilazione.”

Stanotte avverte il Sindaco diverrà attiva una nuova ordinanza che stabilisce per i tabacchini la chiusura alle 18, come per molte altre attività rimaste aperte. Chiarisce poi “Domani saranno definiti nella diretta gli aspetti tecnici dell’ordinanza. Essa prevederà un inasprimento delle sanzioni per chi viola ordinanze e dpcm.”

 

Aggiunge che con l’ordinanza ” Si prevederà anche a chiudere le farmacie alle 18, ma resteranno attive attraverso la modalità con la serranda abbassata. Ciò avverrà per adesione volontaria delle farmacie stesse: noi non l’avremmo potuta imporre.” e che ” Non si potrà fare più nessuna visita nelle strutture ospedaliere.”

 

 

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