Muore militare in servizio ad Augusta per arresto cardiaco, si era vaccinato giorno prima

Il Secondo Capo scelto della Marina militare Stefano Paternò (classe 1977), di 43 anni, nativo di Corleone (PA),  in servizio ad Augusta, si è spento ieri mattina presso la sua abitazione a Misterbianco (CT) e per quanto noto, la causa del decesso sarebbe da imputarsi ad arresto cardiaco. Il militare il giorno precedente si era sottoposto alla prima dose di vaccino anti covid.

Paternò era sposato ed era padre di due figli. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta. “Dalla prima ispezione cadaverica sembra che il militare sia deceduto per un arresto cardiaco – dice il procuratore di Siracusa, Sabrina GambinoAl momento non c’è alcun rapporto causa effetto ma possiamo solo rilevare una coincidenza cronologica. Dobbiamo attendere l’esito dell’autopsia per avere un quadro più chiaro”.

Dell’esame autoptico, che potrebbe avere luogo già oggi, si occupa la Procura di Catania su rogatoria. Al momento non ci sono evidenze che possano collegare il decesso alla somministrazione del vaccino.

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