
di Michele Bruno – Arrivano dei fondi per far partire l’inizio dei lavori per Galati Marina, a darne la notizia è l’On. Antonio De Luca, deputato dell’Assemblea Regionale Siciliana in quota Movimento 5 Stelle.
“Approvato un mio articolo che stanzia 𝟭 𝗠𝗜𝗟𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗗𝗜 𝗘𝗨𝗥𝗢, per completare i lavori di 𝗚𝗔𝗟𝗔𝗧𝗜 𝗠𝗔𝗥𝗜𝗡𝗔 𝗘 𝗦𝗔𝗡𝗧𝗔 𝗠𝗔𝗥𝗚𝗛𝗘𝗥𝗜𝗧𝗔!
Dedico il risultato ai tanti abitanti e operatori commerciali del borgo, ed al comitato Salviamo Galati Marina – Comitato che da tempo combatte questa importante battaglia.
Adesso si faccia in fretta e si impianti immediatamente il cantiere, perché il mare non concede pause e presto ci saranno le nuove mareggiate a minacciare Galati e i suoi abitanti”.
Mentre accade ciò, i lavori a Galati non sono mai partiti. Nonostante l’On. Elvira Amata lo scorso 12 Febbraio facesse sapere che il progetto fosse stato approvato e fosse tutto pronto, mancava soltanto il parere della Soprintendenza del mare. Dovrebbe essere tutto pronto, invece dopo più di un mese ancora tutto fermo. La gara d’appalto era stata completata ad Agosto 2020, l’assegnazione alla ditta Vitruvio Scarl Srl a Novembre. Un tempo enorme per gli abitanti.
E stava per esserci anche la beffa, come si vede in questo post del Comitato Salviamo Galati Marina. Mancava un milione che avrebbe potuto far fermare e fallire l’iter per i lavori. Somme che sono arrivate ieri con l’intervento di Antonio De Luca.
Promesse non mantenute anche quelle del Sindaco di Messina, Cateno De Luca (qui un post del Comitato che raccoglie tutte le promesse), che oggi tira fuori degli audio, durante la sua diretta Facebook mattutina, che proverebbero che i soldi stanziati dall’Assemblea Regionale non bastino, anzi rallentino l’iter (qui la diretta di De Luca). In questi anni il Sindaco ha più volte promesso l’imminente partenza dei lavori, salvo essere costantemente smentito dai fatti.
Nel frattempo che le beghe della politica vanno avanti, e Regione e Comune continuano a rendersi responsabili di inerzia e ritardi, il forte vento e il mare mosso di questo inverno avrebbero potuto indurre mareggiate che avrebbero ancora una volta messo a rischio la vita dei galatoti. Il Fato favorevole ha voluto che le cose tutto sommato non siano finite peggio di ciò che sono. Ormai gran parte della spiaggia e molte delle proprietà private dei galatoti sono state risucchiate dal mare.
Solo i lavori potrebbero restituire dignità al villaggio e ai suoi cittadini.