Troppa Juve Stabia per questo Messina: al “Menti” finisce 3 a 0

Di Umberto Frassica – Dopo la brutta prestazione contro il Picerno, il Messina parte alla volta di Castellammare di Stabia per affrontare allo stadio “Romeo Menti” la Juve Stabia, squadra che vanta la seconda miglior difesa del campionato; il Messina invece attraversa un momento difficile e viene da tresconfitte consecutive e si trova in ultima posizione con soli 11 punti.

I padroni di casa, allenati da Leonardo Colucci, partono con un 4-3-3: Barosi; Maggioni, Altobelli, Caldore, Mignanelli; Scaccabarozzi, Berardocco, Ricci; Silipo, Zigoni, Pandolfi.

Mister Auteri, che oggi festeggia le 600 in Lega Pro, schiera un 3-4-3 e fa esordire il neoacquisto Ngombo lasciando in panchina Catania: Lewandowski; Angileri, Trasciani, Ferrini; Fiorani, Mallamo, Fofana, Versienti; Napoletano, Ngombo, Balde.

Primo Tempo

La prima occasione del match ce l’ha il Messina al 6’: Pandolfini perde palla e favorisce il contropiede per i sicilianicon Trasciani che arriva al limite dell’area di rigore, si accentra e prova con il destro ma il portiere si allunga e para.

Dopo un inizio in cui il Messina cerca di essere più propositivo arriva il gol dei campani all’11’: corner dalla destra battuto da Silipo per Maggioni che lasciato solo al centro dell’area colpisce la palla e la manda in rete.

Al 21’ errore di Versienti che perde palla a favore di Silipo: l’esterno entra in area e mette palla al centro per Zigoni che però non inquadra lo specchio della porta.

Nella prima mezz’ora, la Juve Stabia è in pieno controllo del gioco e concede poco ai giallorossi.

Al 33’ arriva il raddoppio campano: il Messina perde malamente palla a centrocampo, Zigoni serve Pandolfi che parte sulla fascia sinistra; la palla arriva a Silipo che riesce a battere Lewandowski.

Non c’è pace per il Messina che cinque minuti più tardi subisce il 3 a 0: azione da manuale per i gialloblu che, con un ottimo fraseggio, fanno avere palla a Berardocco al limite, tocco sotto per servire Ricci che tira e segna.

Si chiude così un primo tempo dove il Messina non ha potuto niente; la Juve Stabia ha giocato in maniera esemplare meritando nettamente il vantaggio.

Secondo Tempo

La seconda frazione di gara si apre con la Juve Stabia che va vicinissimo a fare poker: Silipo serve in area Pandolfi, ma il tuo tiro non inquadra la porta.

Al 50’ però il Messina ha una grossa occasione per riaprire la partita: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la palla colpisce la traversa e poi, sulla ribattuta si scatena una mischiafuribonda in area con Barosi che blocca il pallone sulla linea.

Intorno al primo quarto d’ora del secondo tempo, i tifosi del Messina, accorsi per sostenere la squadra, abbandonano gli spalti in segno di contestazione; grande amarezza per tutti visto il risultato, ma i tifosi stabiesi in segno di solidarietà intonano un coro di supporto ai giallorossi: “Dai Messina non mollare”.

Al 24’ altra occasione per Zigoni che servito con un ottimo cross da Mignanelli al limite si coordina bene al volo, ma Lewandowski respinge in calcio d’angolo.

Quando mancano quindici minuti alla fine del match, la Juve Stabia sembra in pieno controllo della palla e tiene i giallorossi nella propria metà campo.

Al 42’ il solito Zigoni ci prova di testa su cross di Dell’Orfanello, ma la sua conclusione non porta a nulla.

Dopo tre minuti di recupero, assegnati dall’arbitro, si chiude la gara: per la Juve Stabia si tratta della seconda vittoria di fila e consolida così il quarto posto in solitaria.

Per il Messina purtroppo aumenta a quatto la striscia di sconfitte consecutive e resta sempre più ultima a quota 11 punti, senza aver raccolto nemmeno un punto in trasferta durante questo girone d’andata.

Servirebbe un intervento da parte dei vertici della dirigenza in un momento così delicato della stagione; il presidente continua a tacere ma tutti si chiedono quali siano i progetti per il futuro, come si intende investire nel mercato di Gennaio e se veramente si vuole continuare con questo staff tecnico di cui tutti i tifosi ormai chiedono le dimissioni.

Il prossimo appuntamento per il Messina ora è in casa, Domenica 18 Dicembre alle ore 12:30, contro il Taranto: ultima partita del girone d’andata.

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