Sicilia, i Socialdemocratici aprono campagna di tesseramento con Matteotti e Turati

Il 29 marzo 1932 si spegneva a Parigi il padre del socialismo democratico e riformista italiano, Filippo Turati, costretto a rifugiarsi in esilio dal regime fascista. Nel ricordare il loro fondatore ed il suo attaccamento alla Sicilia, isola in cui egli visse dal 1871 al 1873, per via della nomina del padre a prefetto di Siracusa, i Socialdemocratici siciliani comunicano di avere aperto la propria campagna di tesseramento.

Tutte le informazioni per aderire al Sole nascente sono disponibili sul sito www.socialdemocratici.it: il costo della tessera ordinaria ammonta a 20 euro e reca le effigi del martire socialista democratico Giacomo Matteotti, nel centenario del suo assassinio per mano fascista, e di Giuseppe Saragat, primo socialista a diventare presidente della Repubblica e artefice massimo della riorganizzazione delle file del riformismo socialdemocratico turatiano e matteottiano nel 1947. Dal 5 al 7 aprile i socialisti democratici della Sicilia si incontreranno a Giardini Naxos, presso l’Hotel Arathena Rocks, sia per discutere delle nuove adesioni al partito, sia per ragionare sulle prossime elezioni europee e sul significato odierno della lezione turatiana in merito agli Stati Uniti d’Europa.

Interverranno, tra gli altri, il segretario nazionale Umberto Costi, il segretario organizzativo nazionale Claudio Maria Ricozzi ed il segretario regionale Antonio Matasso, nonché il presidente nazionale Dino Madaudo e Vittoria Amendolia per la segreteria nazionale.

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