Nel cuore della notte, dopo aver forzato la porta d’ingresso, un 20enne messinese è riuscito ad entrare in un supermercato alimentare della zona di “Maregrosso”, ma la segnalazione di un cittadino, pervenuta al numero unico di pronto intervento 112, ha allertato i Carabinieri che hanno raggiunto immediatamente il luogo indicato, riuscendo a bloccarlo con la refurtiva. L’individuo, con specifici precedenti penali, è stato arrestato, in flagranza di reato, in quanto ritenuto responsabile di furto aggravato, ma anche di ricettazione, dato che i militari hanno trovato, nella sua disponibilità, un’autovettura che risultava rubata.
I fatti si riferiscono alla notte del 12 maggio scorso, quando le pattuglie della Stazione Carabinieri di Messina Gazzi e del locale Nucleo Radiomobile, inviate sul posto dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale, hanno avvistato un giovane, proprio mentre, appena uscito dal supermercato, vedendosi braccato, tentava di raggiungere un’auto parcheggiata nei pressi, con il verosimile intento di darsi alla fuga.
L’individuo, identificato nel 20enne messinese, è stato comunque bloccato dai militari che, oltre a recuperare la refurtiva, costituita da alimenti vari, per un valore complessivo di oltre 400 euro, hanno altresì accertato che l’auto usata dal malvivente per raggiungere il luogo del furto era stata rubata alcuni giorni prima a Messina.
Il 20enne è stato pertanto condotto in caserma, laddove i Carabinieri hanno formalizzato il suo arresto e, una volta ultimate le formalità di rito, lo hanno ristretto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.