Addio Angela Bianchetti, la guerriera ambientalista che ha lasciato un’eredità di lotta e speranza nella Valle del Mela

Angela Bianchetti, storica ambientalista e riferimento per le lotte ambientali nella Valle del Mela, si è spenta a 68 anni dopo una lunga malattia affrontata con coraggio e dignità. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo nella comunità di Pace del Mela e tra tutti coloro che hanno condiviso con lei oltre vent’anni di battaglie per un futuro migliore in una terra martoriata dall’inquinamento.

Giuseppe Maimone, suo compagno di lotte e grande amico, ha ricordato sui social come Angela fosse una donna coraggiosa, leale e dotata di uno spirito altruista straordinario, sempre al fianco di chi condivideva la sua visione di un cambiamento reale e necessario. Così come la testimonianza di Caterina Rizzo, che sottolinea come Angela fosse una “roccia” capace di portare avanti con fermezza e coerenza le proprie convinzioni, nonostante minacce e difficoltà.

Il suo impegno è stato una luce nella Valle del Mela, una voce che non ha mai smesso di farsi sentire per denunciare le ingiustizie ambientali, le morti premature e la sofferenza di una terra che ha bisogno di riscatto. Angela ha incarnato la forza e la dolcezza necessarie per essere l’anima di una comunità che oggi, con dolore ma anche con speranza, promette di continuare a lottare seguendo il suo esempio.

Pace del Mela perde così non solo un’attivista, ma una donna autentica e “rompiscatole”, come amava definirla chi la conosceva, capace di scuotere le coscienze e lasciare un’eredità di coraggio, amore per la terra e impegno collettivo che continua a ispirare.

Il ricordo di Angela Bianchetti sarà un faro per chi lotta per la giustizia ambientale e la tutela della salute pubblica nella Valle del Mela e non solo.​

 

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