
I Carabinieri e la Polizia Municipale di Messina, su ordine della Direzione Distrettuale Antimafia, hanno sequestrato un’ampia area abusiva utilizzata come discarica di rifiuti speciali nel torrente Guidari. L’inchiesta, avviata nel 2023, ha evidenziato lo smaltimento illecito di scarti edilizi e materiali pericolosi, interrati e coperti lungo il vallone, alterando il corso naturale delle acque.
Tre imprenditori del settore sono stati denunciati per traffico illecito di rifiuti e disastro ambientale. Le autorità sottolineano che il grave accumulo di rifiuti rappresentava un rischio concreto di esondazioni e smottamenti, con potenziali danni per la comunità e l’ecosistema circostante. Le indagini proseguono per identificare eventuali ulteriori responsabilità e verificare l’entità totale dei materiali illegalmente smaltiti.








