AEROPORTO DELLO STRETTO: OK ALLA CONCESSIONE VENTENNALE DAL L’ECAP, ACCORCEREMO LE DISTANZE?

 

”A distanza di settantatre anni dalla sua nascita, dopo soli (si fa per dire) cinquantacinque anni, quattro mesi e venticinque giorni da quando atterro’ il primo aereo civile sulla sua pista, oggi l’Aeroporto dello Stretto puo’ finalmente ottenere la sua prima certezza: il via libera alla concessione ventennale che gli consentira’ di pensare seriamente al proprio futuro.

 

Giunti dopo appena un anno di gestione Porcino, il nuovo management di Sogas SpA continua a mietere successi e buoni risultati.

 

”Abbiamo superato – dichiara il Presidente Raffa in conferenza stampa – lo step principale che a giorni vedra’ la firma del Ministro sul decreto che ratifichera’ la concessione totale allo scalo da parte del Ministero alle Infrastrutture e ai Trasporti. Un fattore che consentira’ all’Aeroporto dello Stretto di non essere piu’ ”precario” , subordinato a concessioni annuali o triennali come accaduto fino ad oggi. Potremo cosi’ seriamente procedere al suo definitivo rilancio”.

 

Sin dalla sua costituzione fino ad oggi non credo vi sia stato un momento cosi alto e cosi importante. – ribadisce nel suo intervento il Presidente Sogas Carlo Alberto Porcino – Con un pizzico di orgoglio possiamo affermare che in un solo anno di attivita’, lo ricordo ci siamo insediati formalmente solo nell’Agosto 2011, stiamo percorrendo a passi ampi e svelti un percorso di risanamento, rilancio e consolidamento dello scalo, certo irto di ostacoli e difficolta’, ormai che abbiamo chiaro in mente su dove ci condurra’.

 

Dobbiamo ringraziare quanti, Presidente Raffa in primis, hanno creduto in noi sin dal primo momento. Piu’ in generale sentiamo il dovere di ringraziare il Presidente Nazionale Enac Vito Riggio e il dott Carlo Marfisi della Responsabile dell’Ufficio Aeroportuale ENAC di Reggio Calabria per aver concesso alla Sogas un altra possibilita’ quando tutto sembrava ormai perduto. Come ha ricordato lo stesso Presidente Raffa in conferenza stampa fondamentale e’ stato anche il positivo apporto sinergico e la disponibilita’ dimostrata di parte della deputazione nazionale (ndr. On Nino Foti, Commissione Trasporti Camera dei Deputati) riferendomi a quanti hanno messo in campo i loro buoni uffici romani consentendoci di superare i preconcetti e la diffidenza iniziale, determinata da anni di gestione non proprio brillante, che penalizzava la Sogas nei rapporti con Enac ed con il Ministero competente. Positiva anche la sinergia con gli altri Enti Soci come ad esempio con la Regione Calabria, soprattutto da quando Assessore Regionale ai Trasporti e’ l’on. Luigi Fedele. Speriamo che anche questa buona notizia consenta alla Provincia Regionale di Messina di garantire la sua permanenza in seno alla compagine societaria. L’utenza messinese e delle Isole Eolie verra’ comunque da noi sempre ”coccolata” e garantita nei servizi che porremo in essere.

 

Tornando alla concessione ventennale, il piano industriale da noi presentato, grazie al qualificato apporto della societa’ romana che lo ha elaborato, sicuramente e’ stata la chiave di volta per ottenere questo risultato. Certamente quando i risultati arrivano questo e’ merito di un gioco di squadra positivo che ha visto e vede protagonisti anche tutti i dipendenti dello scalo reggino che hanno dimostrato un alto senso di responsabilita’ e spirito di abnegazione, tutte le forze sindacali con le quali ci confrontiamo quotidianamente, e tutti gli Enti soci della Sogas Regione Calabria, Provincia Regionale di Messina, Comune e Camera di Commercio di Reggio Calabria. La concessione ventennale rappresenta infatti uno degli obiettivi raggiunti dall’attuale amministrazione della Sogas che rappresento – conclude Porcino – senza dubbio fino ad oggi il piu’ importante tra i risultati che finora abbiamo portato a casa dopo che il 16 giugno scorso abbiamo presentato in Enac appunto il nuovo piano industriale da cui scaturisce l’approvazione.

La concessione ventennale di fatto quintuplica il valore dello scalo in vista delle procedure di privatizzazione e rende sicuramente piu’ appetibile a nuove compagnie e competitivo rispetto al mercato l’Aeroporto dello Stretto che diventa cosi’ potenziale fonte di attrazione di investimenti sempre piu’ importanti.

Restano comunque da migliorare i servizi per i cittadini messinesi, spesso costretto a scegliere altri aeroporti. L’attesa è che questa “notizia” sia la spinta allo sviluppo di un terminal necessario.

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