Mancano pochi giorni ormai al voto ed i sei candidati cercano di convincere in tutti i modi i decisivi “indecisi”. Intanto sul web si scatena una vera e propria bufera attorno a ‘Ntunieddu Nano, il personaggio messinese che da mesi spopola su Youtube con i suoi video parodia sul messinese medio.
Dopo tanti apprezzamenti, è il momento della valanga di critiche per il “nano” che ha deciso di schierarsi pubblicamente a favore di Vincenzo Garofalo. Il suo ultimo video dal titolo “Ntunieddu Nano sindaco di Messina”, sta girando su Facebook con il sottotitolo “Enzo Garofalo ha scelto messina io scelgo Enzo Garofalo sindaco”. Infatti il protagonista del video inizia il suo discorso annunciando i punti principali di un suo ipotetico programma. Nella seconda parte invece spiazza tutti dicendo “per un vero cambiamento, votate Enzo Garofalo”. Il resto del video è un racconto della vita politica dell’attuale deputato del Pdl: “andate su Wikipedia e leggete cosa ha fatto”, suggerisce ‘Ntunieddu.
Ai messinesi l’endorsement del personaggio di Youtube non è piaciuto, e in molto lo hanno accusato di essere un “venduto”. Tanti i commenti al video che recitano: “Venduto, quanto sei stato pagato per questo?”. ‘Ntunieddu risponde singolarmente ad ogni critica con la stessa frase: “non sono stato pagato. Ho fatto la mia scelta e la rendo nota”. Negli ultimi video ‘Ntunieddu aveva anche sponsorizzato alcune attività commerciali: da qui il dubbio, per i ” fan delusi” e i più maligni, che ci possa essere un “accordo” fra il personaggio di Yotube ed il politico.
Ma c’è chi legge il video in un’altra maniera, che certamente contrasterebbe con un’eventuale approvazione da parte del candidato sponsorizzato: ‘Ntunieddu, infatti, è una parodia e dunque la sua scelta potrebbe rappresentare una parodia stessa (del tipo, “se votate Garofalo e, in generale, il Pdl e/o le liste che l’appoggiano è come se votaste ‘Ntunieddu Nano e tutto quello che rappresenta, cioè la volgarità, la bassezza e la “buddaceria” di un certo tipo di messinese”, come si legge in un commento).
Del resto essere appoggiati da “celebrità”, è ormai una moda nel panorama politico. Se già negli Stati Uniti il “Boss”, Bruce Springsteen, rese noto il suo appoggio per Barack Obama, anche in Francia il cantante e attore Johnny Hallyday si schierò pubblicamente a favore di Nicolas Sarkozy, mentre in Italia l’ex premier Berlusconi è stato sempre appoggiato da...Apicella.
Tornando al panorama messinese, anche un cantante siciliano si è recentemente schierato a favore di uno dei candidati per le prossime amministrative, stiamo parlando di Roy Paci e Renato Accorinti.
Garofalo (ma non crediamo sia una sua scelta, anche se non possiamo saperlo con certezza) ha raccolto un sostegno … più “basso”.
Del resto ricordiamoci che siamo nella nazione in cui politica e comicità vanno sempre a braccetto: Berlusconi ci delizia da sempre con le sue barzellette e Grillo…beh, Grillo è Grillo. Dunque non c’è da stupirci se anche a Messina un candidato a sindaco apprezza l’appoggio di un ‘Ntunieddu Nano qualunque. (SIMONE INTELISANO)
