Erasmus+: finanziato il progetto dell’associazione messinese Bios

Ottimo risultato per l’associazione messinese Bios che all’ultima scadenza del 2016 del programma comunitario Erasmus+  ha partecipato al bando presentando il progetto “Y-CASI – Youth for Citizenship And Social Inclusion”, ammesso a finanziamento per un importo di 36mila euro e con un punteggio che, per la seconda volta consecutiva, risulta tra i più alti d’Italia, dopo quello presentato e finanziato nel 2015 dal titolo “Youth Megaphone – the decision-makers of the future” che si concluderà a febbraio 2017 con la presenza a Messina di 45 giovani e 5 decisori politici provenienti da 5 Paesi dell’UE e dalla Tunisia.

Per l’Azione Chiave 3 di Erasmus+, in cui era candidato “Y-CASI”, la Sicilia ha presentato in tutto soltanto cinque progetti ed, oltre al progetto dell’Associazione Bios, è stata ammessa a finanziamento soltanto un’altra proposta progettuale presentata dalla città di Palermo.

Sempre per la scadenza di ottobre, nell’Azione Chiave 1 la provincia di Messina ha presentato in tutto 15 progetti, di cui undici provenienti dalla provincia, tra questi soltanto uno è stato finanziato nel comune di Sinagra. Sempre per la scadenza di ottobre, la città di Messina non ha presentato alcun progetto all’interno dell’Azione Chiave 2, mentre nella precedente scadenza di aprile l’Associazione Bios, proprio nell’ambito di questa Key Action, ha ottenuto, assieme a sole altre tre realtà in Italia, il finanziamento del progetto “ItsTIME” per un ammontare complessivo di 235mila euro.

L’Agenzia Nazionale per i Giovani ha da poco diffuso la ripartizione dei fondi di cui dispone per finanziare progetti del settore Gioventù del Programma Erasmus+ per l’anno 2017 – ha affermato il presidente dell’Associazione Bios Carmelo Lembo – Si tratta di un fondo di circa 14 milioni di euro, in aumento rispetto alle risorse destinate per le 3 Azioni Chiave bandite 2016. Come realtà giovanile locale che si occupa di sviluppo delle competenze dei giovani anche attraverso l’utilizzo di strumenti europei come Erasmus+ – ha continuato Lembo – ci proponiamo di presentare con costanza progetti che consentano di cogliere le tante opportunità messe a disposizione per i giovani del nostro territorio”.

Proprio in questo ambito si inserisce il progetto appena finanziato “Y-CASI” che mira a cercare di colmare il vuoto che separa i giovani dal mondo della politica in generale e dalle istituzioni pubbliche in particolare. Attraverso “Y-CASI”, infatti, si promuoverà la partecipazione attiva dei giovani alla vita democratica, cenrcando di incoraggiare il dibattito su temi e priorità stabilite attraverso un dialogo strutturato e la spinta verso un rinnovato quadro politico che si occupi della gioventù.

Il progetto “Y-CASI” prevede il coinvolgimento di 7 organizzazioni, presenti su 6 regioni dell’Italia meridionale e insulare, attive a livello nazionale ed internazionale nell’attuazione di interventi a favore dei giovani, con particolare riguardo ai soggetti svantaggiati. E’ prevista una durata delle attività di 14 mesi e l’organizzazione di 2 meeting nazionali che si svolgeranno a Messina (agosto 2017) e Lecce (gennaio 2018).

 

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