Mafia e politica, Terzo Livello: resta ai domiciliari Emilia Barrile, libertà per Clemente

Reggono le accuse contestate dalla Procura di Messina all’ex presidente del Consiglio Comunale di Messina Emilia Barrile, che resta ai domiciliari. Lo ha stabilito il  Tribunale del Riesame presieduto da Massimiliano Micali e composto dai giudici Maria Giuseppa Scolaro e Claudia Misale che ha rigettato l’istanza di scarcerazione presentata  dall’avvocato difensore Salvatore Silvestro.

Torna invece in libertà Francesco Clemente, già consigliere provinciale e ‘consigliori’ della Barrile per il quale il Tribunale del Riesame ha deciso di annullare l’ordinanza di carcerazione, accogliendo la richiesta degli avvocati Nunzio Rosso e Tommaso Autru Ryolo.

L’operazione Terzo Livello, scattata lo scorso 2 agosto, ha messo in luce i rapporti tra politica, criminalità e imprenditoria per ottenere consenso elettorale.  

Tra gli indagati eccellenti anche il banchiere Sergio Bommarito, fondatore della società di recupero crediti Fire e consigliere della Banca di Credito Peloritano spa, dallo scorso maggio eletto dal Senato Accademico dell’Università di Messina quale componente esterno in seno al Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. (foto Edg)

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