De Luca “istituiamo la Messina Family Card per generi alimentari, bollette e affitti”

MESSINA FAMILY CARD: le nostre misure contro gli effetti del CORONAVIRUS!

Publiée par De Luca Sindaco di Messina sur Mardi 31 mars 2020

 

di Michele Bruno – Durante la diretta il Sindaco di Messina, insieme all’Assessore ai servizi sociali Alessandra Calafiore e l’Assessore Carlotta Previti, ha annunciato la creazione di una Messina Family Card per permettere ai soggetti che in questa emergenza si ritrovano con difficoltà economiche di poter provvedere alla propria alimentazione ed essere sostenuti dal Comune riguardo ai pagamenti di tasse e affitti. Verrà realizzato un coupon da esibire in quelle che saranno le strutture convenzionate, commerciali e non. L’erogazione del servizio è prevista sicuramente per Aprile e con molta probabilità anche Maggio (comunque per tutto il periodo della durata di questa emergenza). Spiega il Primo Cittadino “si potrà accedere ai generi alimentari e ad un sostegno dal Comune per il pagamento degli affitti: ci facciamo carico della copertura integrale, l’unico dubbio è sulle modalità in cui avverrà il pagamento. Ci faremo carico anche delle bollette di Enel e gas (quelle che dipendono dal Comune sono già sospese).”

De Luca ha spiegato che “sono stati stanziati 32 milioni circa per l’emergenza e per il post-emergenza. Oltre alla card abbiamo previsto azioni per rilanciare il tessuto economico della città. Il piano ovviamente non può partire prima di Maggio, quando finirà tutto, ma questo dipende solo da noi!”

L’Assessore Calafiore è intervenuta per fare un quadro più dettagliato “verrà creata una piattaforma online che  partirà giovedì: vi verranno caricati i nomi e i dati dei beneficiari assistiti da associazioni no profit, dal Banco alimentare e dalla Messina Social City. Chi è già assistito da altre associazioni non ha diritto alla Family Card o dovrà rinunciare agli altri aiuti. Ci saranno controlli incrociati con gli enti pubblici per impedire a chi già usufruisce di altri aiuti o ad altri di speculare. Chi ha subito la chiusura della propria attività,i licenziati, e le persone in stato di bisogno (assoluto o che già usufruiscono di indennità) avranno diritto al sostegno. Bisognerà inviare un’autocertificazione, in cui andranno dichiarati i depositi nel proprio conto corrente e i depositi postali al 30 Marzo 2020  (anchi chi riscuote indennità direttamente alla Posta dovrà dichiararle); abbiamo calcolato che in media 300 euro a persona bastino per provvedere alla propria alimentazione, la media aumenta per i nuclei familiari ad ogni persona a carico. Sotto i 300 euro al mese si ha diritto ad accedere al sostegno alimentare, fino a raggiungere la somma di 300 euro, in caso contrario si ha diritto soltanto all’aiuto economico per bollette e affitti”.

L’Assessore Minutoli ha fatto anche oggi il punto sui contagi: “283 sono i casi a Messina, 138 ricoveri, 2 guariti (in tutto 10 durante l’emergenza), 18 decessi. – aggiunge l’assessore, rispondendo a chi ha lamentato che gli uffici del Coc non rispondano – Se la Protezione civile non risponde abbiate pazienza. In questo periodo stiamo ricevendo moltissime chiamate, ma uno dei nostri 10 telefoni risponderà”. Ha infine ringraziato altre attività che anche oggi hanno donato.

Carlotta Previti ha spiegato infine come sono stati reperite le coperture per questa iniziativa: “La Commissione europea ha permesso agli Stati membri di essere liberi da vincoli per il periodo dell’emergenza. Abbiamo istituito un Fondo per l’emergenza Coronavirus che deriva da Fondi europei programmati, quindi dai residui economici dei progetti già previsti o terminati. Il Fondo sarà incrementato poi da stanziamenti del Governo e della Regione, risorse comunali e donazioni volontarie. La Commissione ha previsto anche che si potesse provvedere ad acquisti per strumenti e tecnologie per il monitoraggio e prevenzione durante l’emergenza. Lo spirito dell’intervento della Commissione Europea è consentire anche interventi strutturali per la successiva ricostruzione economica. Noi infatti stiamo prevedendo la creazione di una rete tra Comuni e piccole e medie imprese in questo senso” ed aggiunge il Sindaco “apriremo infatti a breve un confronto con le associazioni di categoria“.

Infine De Luca anticipa che “verrà prevista con un’ordinanza la realizzazione di un pass ad hoc per i volontari della Protezione Civile e Messina social city, che così saranno facilitati nei controlli della Municipale”.

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