Riparte Messina, tornano Il Sindaco e le Banche dati “da oggi dirigenti rispetteranno scadenze dei cantieri”

Di Michele Bruno – Il Sindaco di Messina è tornato a Palazzo Zanca. Oggi era programmata una conferenza stampa, iniziata alle 10:30, in cui De Luca ha annunciato un nuovo piano per rendere efficiente la realizzazione dei progetti infrastrutturali e dei servizi del Comune di Messina. Era stato intitolato “Riparte Messina.  Ancora delle Banche dati, questa volta per la messa a sistema e l’organizzazione dei progetti e delle relazioni tecniche relative ai lavori e ai cantieri che il Comune mette in programma. I Dipartimenti comunali dovranno inviare tutta la documentazione relativa ai progetti e ai cantieri e segnare le scadenze previste, che poi dovranno essere rispettate.

Il Sindaco è stato molto duro con i dirigenti dei Dipartimenti comunali. “C’è una guerra” vera e propria con questi, secondo De Luca. “Da adesso sia i dirigenti che gli assessori che io ho scelto e in cui ho riposto la mia fiducia, saranno responsabili delle spese del Comune”.

AL VIA OLTRE 150 CANTIERI PER 500 MILIONI DI EURO DI INFRASTRUTTURE STRATEGICHE PER FAR RIPARTIRE MESSINA!

Publiée par De Luca Sindaco di Messina sur Lundi 6 juillet 2020

 

Spiega l’Assessore con delega al Bilancio, Carlotta Previti che la “messa a sistema di 166 cantieri, per cui abbiamo chiesto ai singoli Rup l’invio dei dati, è stata difficile. I Rup non sapevano che eravamo assoggettati a un vincolo temporale, pena il disimpegno delle somme stanziate per i progetti finanziati e la perdita dell’assegnazione di eventuali soglie premiali, ciò ha comportato una enorme dilatazione temporale dei termini per la realizzazione dei progetti”.

Dunque da ora in poi, stando a quanto afferma l’Amministrazione, ogni dirigente dovrà essere responsabile inviando i dati, per evitare non solo la perdita di finanziamenti pubblici e premi, ma anche una eventuale “segnalazione alla Corte dei Conti” di eventuali irregolarità di cui si renderanno autori.

Previti spiega che uno dei problemi principali è stato finora che “c’è un’assenza di dialogo tra i vari dipartimenti, e questo ha portato, oltre alla perdita di somme, alla creazione di progetti simili e duplicati” che causa uno sperpero di denaro pubblico.

I dirigenti – stando sempre a quanto riferito da Previti – non volevano firmare il nuovo incarico”, che comportava appunto in casi di inadempienza “alla revoca dell’incarico stesso e alla segnalazione a Corte dei Conti”

 

La creazione di un “software di monitoraggio delle scadenze, darà – secondo Previti – un taglio manageriale alla gestione dell’opera pubblica”.

L’Assessore Carlotta Previti

Il Sindaco ha affermato “Si tratta di modelli replicabili e automatici per il monitoraggio dei dati, non ce li hanno né il Governo nazionale, né la Regione.

Armao Meravigliao – così De Luca definisce il responsabile al Bilancio del Governo Musumecinon ha banche dati dei finanziamenti “.

Con Franco Roccaforte, responsabile delegato dal Sindaco che si sta occupando della Città Metropolitana “ci sarà una conferenza domani a Palazzo dei Leoni” ha annunciato De Luca. Roccaforte ha risposto alle critiche di chi riteneva che la mancata Dichiarazione di dissesto per l’Ex Provincia fosse stato un danno economico ingente “Se non avessimo fatto questo, oggi non esisterebbe un bilancio triennale della Città Metropolitana, obiettivo che noi abbiamo raggiunto e che ha permesso lo sblocco di importanti finanziamenti”.

Tra le molte cose dette dal Sindaco, alcune precisazioni riguardano forti critiche all’ex Amministrazione Accorinti “De Cola ha querelato me e Mondello, poco importa che la denuncia sia stata archiviata – ha detto De Luca – riguardo alla pratica di Via Don Blasco c’erano delle criticità, il 26 Gennaio 2018, prima che la Giunta De Luca si insediasse, era stata predisposta una documentazione carente… mentre noi abbiamo risolto i problemi, ci hanno denunciati, ma il Giudice ha chiarito che le cose non stavano come dicevano loro” e ha precisato quindi che verrà sporta “denuncia a chi ha certificato il falso (ndr per De Luca, la precedente Amministrazione  nei suoi atti)”

Per quanto riguarda invece il Masterplan, secondo De Luca “il Sindaco precedente ha preso i finanziamenti e li ha suddivisi per i Comuni della Provincia, diversamente da quanto fatto dalle città metropolitane di Catania e Palermo”. Questo per il Sindaco e l’Assessore Carlotta Previti avrebbe causato una grave perdita economica perché “Cedendo la governance del Masterplan alla Città Metropolitana, il Comune di Messina ha ricevuto solo 104mila euro e non 227mila che le spettavano, il 30% dell’intera somma”.

Il Sindaco Cateno De Luca

Un’altra denuncia arriverà per Giulia Grillo, deputato nazionale M5S, e la trasmissione “Le Iene”, perché con le loro rispettive dichiarazioni e i servizi giornalistici sul caso del Corteo funebre per  Rosario Sparacio, avrebbero cercato di “definire come un mafioso” il Sindaco.

Gli assessori Mondello, Minutoli, Caminiti e il Presidente Amam Salvo Puccio, l’Ingegnere Giacomo Villari di Atm, hanno trattato di tutta una serie di progetti terminati o in via di completamento, per i quali verranno presto dati i dettagli. Si tratta del recupero di “cantieri che abbiamo riattivato” e “apertura di 65 nuovi cantieri”.

“l’8 Gennaio 2020  è arrivata – ha detto Salvatore Mondellola consegna della Scuola Leopardi, dove erano previste opere adeguamento sismico”. Chiarisce Mondello “Noi abbiamo trovato le somme necessarie ed ora è in sicurezza”.

Per quanto riguarda “la Scuola Ettore Castronovo, chiusa dal 2016 – ha detto Mondello – erano previsti lavori di adeguamento sismico… noi abbiamo fatto la cosa che ci sembrava più logica: demolire e ricostruire. Nei prossimi 3 mesi vi sarà l’apertura del cantiere”.

E poi la Caserma Di Maio, per la cui demolizione e ricostruzione “la sezione Urbanistica aveva vietato il progetto previsto dal Comune stesso con enorme perdita di denaro… In questo caso era stato raggiunto l’adeguamento sismico ma mancavano tutte le opere necessarie per lo svolgimento delle attività nella struttura… tra qualche giorno partiranno i cantieri”.

Altri lavori indicati sono stati la Scuola Mazzini-Gallo, Casa Serena.

E’ intervenuto anche Massimiliano Minutoli riguardo alla Rifioritura della barriera di Casa Bianca per l’erosione costiera, oltre che per i lavori per Galati Marina, per cui, “come detto dal Commissario regionale Croce, la gara è in fase di pubblicazione”. Tra l’altro, Mercoledì – ha detto il Primo Cittadino – sarò a Galati, e ci sarà anche il Commissario – aggiungendo – non permetterò a nessuno di fare sciacallaggio e prendersi i meriti, come ha fatto il Deputato regionale”. Il riferimento era alla presenza ieri alla manifestazione a Galati, organizzata dal Comitato locale, di Antonio De Luca, Deputato M5S.

Minutoli ha poi trattato della prossima apertura dei cantieri per i torrenti, il Recupero di Fontana Falconieri con gara d’appalto e della ripresa del progetto della Scalinata dell’Arte.

Sono previsti lavori di efficientamento energetico, come esposto dall’assessore Francesco Caminiti, per il risparmio di energia negli uffici pubblici, e lavori per il ripristino dell’illuminazione pubblica (ad esempio a Briga e Pezzolo).

Il Sindaco ha anche annunciato verso la conclusione che ci saranno sue visite nei cantieri Amam con la presenza del Presidente Salvo Puccio.

Un episodio di tensione si è verificato durante la conferenza, allorquando il collega Alessio Caspanello ha posto una domanda al Sindaco sul secondo Palazzo di Giustizia. Non avendo ottenuto riposta da Mondello, che ha detto “non è nostra competenza” e dopo la reazione poco composta del Sindaco, il quale ha impedito la domanda poiché “ci sarà una conferenza per questo”, Caspanello ha perso la pazienza e sbottato “Questo è un comizio, non è una conferenza stampa, è educazione rispondere alle domande!”. In effetti, al di là dei toni di entrambi, surriscaldatisi in seguito in un botta e risposta, Messinaora.it aveva più volte denunciato la mancanza di un effettivo contraddittorio alle dirette e alle conferenze del Sindaco. 

Che dire, si spera per la Città che quanto oggi annunciato dal Sindaco si realizzi e non resti nella lista delle buone intenzioni, come molte volte accaduto in altri casi.

 

 

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