Video e poesia ad hoc: De Luca usa la gogna mediatica contro un libraio oppositore ed è polemica

E’ stato seguito, filmato, multato e dato in pasto allo shitstorming dei suoi followers. Un libraio che si era apertamente schierato a seguito del blitz in piazza Lo Sardo, è stato immortalato mentre butta la spazzatura senza i mastelli in un carrellato pubblico. Una operazione che, tra l’altro, nulla ha a che fare con la crociata “antizozzoni” visto che non si comprende nemmenno quale sia il “reato” contestato. Ma il video, sulla cui provenienza si si sa poco o nulla, basta per far scrivere al primo cittadino: “Questi sono gli uomini della cultura”. Il riferimento è al fatto che questo cittadino Renato Ciraolo, è un componente dell’associazione informale Pickwick, osteggiati per la presenza del banchetto di libri usati: una vicenda che ha portato in piazza del popolo una pacifica protesta a sostegno dei librai.

Il cittadino è stato ripreso mentre conferisce un sacchetto non a terra ma in un carrellato di villa Dante, e viene successivemente seguito e ripreso a casa mentre discute con tre donne. Sui social viene poi pubblicato un post con le dichiarazioni del cittadino multato che dichiara di avere ricevuto la notifica di una sanzione a seguito di una segnalazione anonima per avere semplicemente conferito dei cartoni abbandonati sul marciapiede in un cassonetto di villa Dante, dichiarando che altre volte ha raccolto rifiuti abbandonati sul marciapiede non spazzato adeguatamente.

Solidarietà alla persona “ignobilmente e illegittimamente filmata” è stata espressa in queste ore da associazioni di cittadini, movimenti e partiti che sottolineano la strana coincidenza tra l’operazione mediatica e l’immediatamente precedente litigio in piazza Lo Sardo  e per l’uso personalistico degli ufficiali della Polizia Municipale (un metodo su cui già pende sull’amministrazione una inchiesta).
Tra le prime reazioni quella gli attivisti di MessinAccomuna, che chiedono “alle forze politiche presenti nel Consiglio Comunale di farsi interpreti di questo sdegno” annunciando l’intenzione di “tutelare in ogni sede legittima i cittadini dagli abusi di un Sindaco inadeguato”.
“E’ normale che il sindaco venga informato che la persona pedinata e multata sia collegabile ai fatti di piazza del Popolo? – si chiedono gli attivisti di Cambiamo Messina dal Basso – E’ normale che il sindaco pubblichi il video sulla sua pagina facebook ed indichi al pubblico ludibrio una persona, a questo punto facilmente individuabile per quanto detto e per quanto si vede dal video, senza che si capiscano i motivi? È normale tutto questo?
NO, SECONDO NOI NON E’ NORMALE, È CRIMINALE – SOLIDARIETÀ A RENATO CIRAOLO”.
Sulla vicenda è intervenuta anche Rete34+ sottolinenando quanto sia “inquietante” quello che è accaduto, così come Piu’ Europa Messina che ha chiesto l’intervento del Prefetto.
Da registrare anche l’intervento del M5S attraverso i consiglieri comunali, che chiedono si faccia chiarezza sull’accaduto. Solidarietà espressa anche da Articolo Uno e Rifondazione Comunista.

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