450° anniversario della nascita di Caravaggio, biglietto a 2 euro per rendere omaggio al grande pittore

Da domattina 21, e fino al 26 dicembre, ingresso straordinario con biglietto di due 2 euro per visitare il Museo interdisciplinare regionale di Messina.

L’iniziativa è stata voluta dall’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà per onorare i 450 anni dalla nascita di Caravaggio di cui proprio il MuMe custodisce due capolavori assoluti: la “Resurrezione di Lazzaro” e l’ “Adorazione dei pastori”.


La settimana di Natale è quella in cui i ragazzi sono in vacanza e le famiglie hanno maggiore disponibilità di tempo da dedicare loro. Consentire a tutti di potere ammirare i due grandi capolavori di Caravaggio esposti al Museo con un prezzo simbolico accessibile a tutti è un dono che il Governo regionale ha voluto fare alla Città di Messina e a quanti in quei giorni vorranno rendere omaggio al genio pittorico di un artista che, durante la sua breve ma intensa permanenza in Sicilia, ha lasciato un’impronta talmente significativa da connotare lo sviluppo artistico successivo. Un incontro speciale con l’artista ma anche con il suo innovativo uso della luce e con quell’Adorazione dei pastori che è simbolo della cristianità di Dio che si fa carne e che celebra il Natale cristiano”.

In occasione di questo speciale evento, oltre alla ricca e interessante offerta presente al Museo, sono state allestite alcune mostre temporanee quali quella dedicata a Rodriguez, Minniti e Comandè, tre importanti caravaggisti, il cui tratto è stato fortemente influenzato dal passaggio di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, dopo il passaggio a Messina, documentato tra il 1608 e il 1609.

Una seconda esposizione è stta dedicata agli amanti del fumetto, un genere da poco assurto al rango di “arte” che trova posto nelle sale dell’ex filanda Mellinghoff, già sede del Museo Nazionale. “Illustrazioni e fumetti al MuMe” è il titolo di questa sezione espositiva che comprende tavole di Bonaccorso, De Domenico e Franchi che illustrano la storia del fumetto.


Uno spazio 
alla memoria della città scomparsa riguarderà la mostra fotografica e storico-artistica “La città scomparsa: Chiesa e Monastero di S.Gregorio” dove troveranno spazio opere d’arte provenienti dai depositi del museo, riguardanti una delle più preziose chiese di Messina distrutte dal catastrofico terremoto che il 28 dicembre 1908 cambio per sempre il volto della città di Messina.

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